Ok, il documento dei bersaniani fa cacare. Bersani stesso sembra voler ostacolare Renzi. Sulle regole del congresso si rischia un nuovo pasticcio.
Ma allora mi spiegate perché Renzi è venuto in Assemblea Nazionale a fare gli auguri a Epifani? Non era forse abbastanza chiaro che Epifani sarebbe stato in continuità con Bersani? Serviva un cartello?
Io – che, nella mia modestia, non mi propongo per guidare il Paese – l’avevo capito, e come me gli altri che non volevano Epifani, non volevano piazzare fedelissimi nella sua segreteria e non volevano dargli carta bianca sulle regole congressuali, temendo il peggio (e infatti). Perché lui e i suoi sostenitori ci arrivano sempre un po’ dopo?
Poi potremmo parlare del suo sostegno al Governo Letta, ma non vorrei infierire.
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E poi se Renzi faceva la guerra a Epifani, chi lo sopportava Civati che difende il nuovo segretario? #asusual
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a me la cosa che più angoscia è l’idea che, a quanto pare, Renzi e Bersani (o, forse, i rispettivi sostenitori) intendano vivere il Congresso del Pd come una specie di rivincita delle primarie.
Oggi, tutti i giornali parlano di Bersani che vuole ostacolare Renzi. Sarà anche vero; ma un richiamo ai rischi del leaderismo non mi pare un grande ostacolo: mi pare, semplicemente, un’opzione politica diversa (peraltro già molto frequentata da Bersani), offerta alla discussione. Chi sceglierà Cuperlo, Pittella o Civati al Congresso, non sarà un fautore del partito a leadership forte, come sarà probabilmente chi sceglierà Renzi (se davvero sarà candidato)…
Quanto alla regole del Congresso, aspetterei le mosse ufficiali dell’apposita Commissione prima di andare in paranoia… quello che senz’altro Renzi, Cuperlo e Pittella e Civati potrebbero fare, è un “contro-documento” comune per chiedere che le regole siano quelle dello Statuto. Se il buon senso prevalesse, la Commissione si potrebbe sciogliere e si accorcerebbero i tempi …
Popolino vs. renziani è uno dei miei hobby preferiti (detta così mi ricorda un po’ i Meganoidi contro la Muncipale o contro Daytan3). Se non altro riconosco che hai cambiato i toni (e questo è un bene, in assoluto).
Però è fantastica quella che Renzi ed i suoi sostenitori sarebbero quelli che arrivano sempre dopo: a sentire dopo il 25 Febbraio tanti elettori di Bersani alle primarie non pare proprio. Infatti ora pare che per il congresso vogliano fare regole che proibiscano ai delusi di Bersani di votare per Renzi.
Comunque, un consiglio, sulle mosse di Renzi devi essere un po’ più disinvolto, proprio come quando il ragazzo indossa il chiodo, e poi vedrai che tutto fila liscio, ehi! Tutte ‘ste contraddizioni che vedi ti fanno perdere di vista il progetto e l’obiettivo.
SILBI eviterei richiami allo statuto adesso dopo che ieri lo abbiamo modificato per consentire a Renzi di candidarsi. Una cosa è giusta o sbagliata in sé, non perché è scritta o non scritta nello statuto. E lo statuto o è tangibile sempre o è intangibile sempre.
Popolino capisce tutto prima degli altri, infatti ha pure capito che Bersani era un vero cavallo di razza che avrebbe rinnovato il partito e assieme al suo amico Civati lo ha appoggiato alle primarie. Gia’ che ci sei dicci che azioni dobbiamo acquistare in borsa..
Cioè, anche dopo ‘sta schifezza che hanno pubblicato l’importante è dire qualcosa contro Renzi. Ma dai, su.
Non state bene. Lo dico per voi. Io Bersani non l’ho sostenuto, mai: l’ho solo votato, e il mio voto vale uno. Voi al Governo ci avete messo un ministro, e pure un membro in segreteria. Siete confusi.
Guardate che Renzi è già oltre la rottamazione è entrato a pieno titolo nella dirigenza con la sua corrente e tutto l’arnamentario di tutti gli altri. Cambiate registro grazie.
@Fausto
il punto è che lo Statuto deve essere modificato dall’Assemblea Nazionale. E questa assemblea è ormai totalmente delegittimata: eletta nel 2009, priva di un Presidente (non mi pare sia stato nominato il “traghettatore” al posto della Bindi…), l’ultima volta a momenti mancava il numero legale… come fa una simile assemblea a modificare lo statuto?
Per me, sarebbe meglio che il Congresso si svolgesse con le regole di sempre. E che fosse la nuova assemblea a modificare la norma dello statuto più “critica”: quella che prevede “in automatico” la candidatura del segretario alle primarie di coalizione per la premiership.
La deroga alla quale accenni ha permesso a Renzi di partecipare alle suddette primarie, ma è stata un errore: perchè Renzi si è trovato (perlatro, per sua scelta) a correre contro il segretario del suo partito – era evidente a un cieco che la partita non era, non poteva essere “alla pari”…
Per questo penso che la proposta di Paolo – lasciare al segretario eletto la scelta se candidarsi lui alla premiership, oppure se fare un passo indietro e permettere ad altri esponenti del pd di parteciparvi, rimanendo doverosamente neutrale – sia la migliore possibile. Anche perchè permette un’elasticità indispensabile in questi tempi caotici
(so di essere un po’ OT, ma l’argomento mi sta a cuore)
Popolino e Silbi sono fantastici. pur di andare contro Renzi, cambierebbero idea 700 volte al giorno. Meno male che Civati in questi giorni, pur nella sua diversità da Renzi, attacca senza pietà questi tentativi patetici di sbarrare la strada all’unica novità politica in campo nel PD. Chi ha il peccato originale dovrebbe farsi un esame di coscienza: non eravate così vocal contro le modifiche alle primarie, quindi poche verginelle please.
Renzi si è fatto la sua corrente: embé? Cosa doveva fare? Se vuoi vincere o giochi con le regole del gioco oppure sei velleitario.
Sereni, se non si fanno porcate, Renzi si candida e fa il segretario. Ha diritto al suo giro e potrete sparargli ad alzo zero come e quando credete ma ora tocca a lui.
Popolino, guarda che tre quarti delle cose che dici ora le dicevamo noi a te durante la campagna delle primarie quando eri col corpaccione. Quindi, l’incoerente non è Renzi (si sta solo scafando un pò e meno male perché era ora). E non dire che un voto vale uno perché coerenza vorrebbe che tirassi fuori i tuoi post quando gioivi dicendo che il 40% era una sconfitta sonora. Con tutto il bene che gli voglio, fate primarie chiuse e vediamo quanti voti prende Pippo. L’unica cosa che mi consola è che su Bersani c’avevamo visto troppo giusto quando sentivo da compagni e amici: ma no, vedrrai è uno bravo, ci tiene al partito, è uno corretto. Come no? Dopo quello che ha fatto, dovrebbe stare ai giardini a riposarsi e invece gioca allo sfascio. Imparate che in democrazia, quando si perde ci si fa da parte.
Eppoi, sai che vi dico: che Renzi dovrebbe evitare l’errore che fece Veltroni. Ossia, se a questo giro cambiano le regole delle primarie per il segretario per un istinto di sopravvivenza di questi mutanti (roba che neanche romero), dovrebbe andarsene e farlo lui il vero PD. eppoi vediamo che succede. Questi dicono che sono un partito diverso e non personale e poi fanno le regole ad personam. Ma fatemi il piacere
Ah scusa, un’ultima cosa: ovviamente io il PD (e prima il PDS e poi i DS e l’Ulivo, ecc.) io non l’ho mai sostebnuto, l’ho semplicemente solo votato…
“o Bersani non l’ho sostenuto, mai: l’ho solo votato”
Popolì, e questa è veramente una chicca.
Cmq, Renzi o non Renzi, l’unica cosa che può fare chi vede nel PD un valore positivo è dare battaglia fin sulle barricate per le regole del congresso…la stanno facendo sporchissima, e si vede da lontano. Il giocattolo che il PD direi che l’hanno già danneggiato abbastanza…prima o poi si scasserà del tutto.