25 LUGLIO 2012

Spero che il cappuccino ti provochi uno squaglione

Ho vinto una scommessa che non avrei voluto vincere. Avevo previsto che lo spread sarebbe salito sopra 500 entro luglio. Il mio sfidante è un viceministro, Michel Martone. Si è già detto pronto a offrirmi la colazione in palio.

Così Barbara Palombelli in Rutelli, sul Foglio di oggi. Come dice giustamente Dino Amenduni, “si può iniziare un articolo così, oggi? Secondo me no”.

N.b.: dicesi squaglione… dai, che lo sapete.

  1. che poi l’articolo è proprio brutto da leggere, stilisticamente orrendo…

  2. Ci vorrebbe una regola dei tre mandati anche per certi editorialisti, quelli ben chiusi nella torre d’avorio dell’italica carta stampata, dalla quale non escono a cercare di capire una notizia da quando erano praticanti

    Canna
  3. Stavo giusto andando a prendere un cappuccino, non importa …

  4. che lo spread fosse destinato a risalire era prevedibile, tant’è che c’è arrivata pure la Palombelli. Ma vantarsi della previsione con la stessa non-chalance di chi ha azzeccato il risultato del derby, è proprio da moglie di ruttelli…

  5. comunque, sospetto che il cappuccino sia poco pertinente: “la colazione” secondo me è il pranzo, com’è d’uso tra la gente bennata

  6. E’ il brunch, Giuseppe. Uova alla Benedict e cappuccino. E squaglione.

  7. per noi fighetti, Paolo: tra la gente bennata si è sempre chiamata colazione

  8. Dice ” non sono un’economista nè un’esperta”, ovvero ho sparato una cacata a caso ed essendo 50/50 ci ho preso
    e adesso ci campo di rendita per un po’,
    a proposito, eravamo Martone Giacobazzi Bilderberg il sosia ufficiale di Sbirulino ed io al brunch, le matte risate

    Puppa Palo’

    A.
  9. La Palomba è sempre stata un enorme bluff.