Un grosso bluff

Ha ragione Bersani, quando oggi dice a Europa, riferendosi alle critiche molto dure piovute su Renzi, ”devo però raccomandare a qualcuno dei miei di essere meno nervoso, di accettare la sfida senza farsi prendere da eccessivi e inutili nervosismi”.
Davvero, questo clima di killeraggio non fa bene a nessuno, e sta toccando livelli paradossali. Sempre su Europa, oggi Adinolfi lancia contro Renzi l’attacco più vile, quello di dichiararsi suo amico e di chiedergli di spiegare meglio le sue proposte: “A Matteo Renzi, cui sono legato da affetto sincero e comuni riferimenti ideali, voglio regalare un consiglio. Spieghi bene perché. Perché un democratico, un elettore di centrosinistra, dovrebbe preferire un premier come lui a un altro candidato. Finora si è capito bene chi Matteo voglia pensionare. Non si è capito bene perché, in nome di quali proposte e di quali valori alternativi”.
Questa è cattiveria bell’e buona. Tanto valeva schierarsi direttamente con Bersani, avrebbe fatto meno danni.