15 MAGGIO 2013

La campagna francescana

Non faremo, in nessun caso, spese pazze. Perché abbiamo sempre detto di credere nella sobrietà della politica, e sarebbe ipocrita comportarsi diversamente ora che si avvicina il congresso in cui Pippo Civati sarà candidato segretario.
Si può discutere sui modelli pubblici o privati di finanziamento, ma a maggior ragione in un momento come questo, pensare di spendere i milioni per una campagna congressuale è sbagliato, o almeno così la pensiamo noi, non da oggi.
Ciò nonostante, ci aspettano mesi impegnativi, eventi da organizzare, sale da prenotare, persone da mettere al lavoro per un giusto compenso, e tutto il corollario (a partire dalla quarta edizione del nostro ritiro di Albinea, che quest’anno spostiamo in un chiostro meraviglioso e appunto francescano, a Reggio Emilia, dal 5 al 7 luglio). Per fare tutto questo, abbiamo bisogno del vostro aiuto.
E, come sempre abbiamo fatto, man mano che riceviamo e spendiamo faremo il rendiconto di quanto ricevuto e di quanto speso, e per cosa.
Se volete darci una mano, se volete aiutare Pippo ad andare avanti – senza nessuno dietropotete iniziare da qui. Ogni contributo conta: per noi conta moltissimo.
E grazie.

  1. O, io saro’ quello delle domande del cazzo ma quando uno fa un bonifico dall’estero deve mettere il BIC. Ce lo avete di sicuro, per favore lo aggiungete? GRAZIE

  2. ma Papa Francesco vi appoggia?

  3. OH! Bravo era circa 1 mese che ho una cifretta da mandare…
    e nel frattempo e’ pure crescita ! – Stasera bonifico
    (no, non nel senso che spargo diserbante

  4. A questo giro per me è così: i 10 euro del contributo del bravo militante a fronte di una Tessera PD, quest’anno vanno a Pippo @civati. E vediamo se porta bene.

    E non mi dispiacerebbe  neppure … #civoti. Ci piace.

    @massimonigi
  5. Ho aggiunto il Bic, grazie Francesco!

  6. Proprio adesso che avete l’endorsement della moglie di De Benedetti, ach!

  7. da “semi-cattolica”, mi permetto di sottolineare che il richiamo alla spiritualità fracenscana è quantomai pertinente.

    Perchè la povertà di S. Francesco è, come già nel Vangelo, condizione di libertà.

    “non potete servire Dio e il denaro”, dice il Vangelo di Luca.

    San Francesco intraprende la sua strada spogliandosi (non solo metaforicamente) delle ricchezze di suo padre.

    Riuscire a “fare a meno del denaro” significa conservare la propria autonomia, la propria libertà  in questo caso, politica.

    E’ qualcosa che va ben al di là dell’assecondare la “sobrietà” imposta dal “nuovo corso grillino”…

    E scusate la predica ;-)

    silbi
  8. ma solo a me nella pagina di prossima italia si apre una roba di adobe brasiliana molto sospetta?

    Giuseppe Volta
  9. La roba di Adobe brasiliana si apre anche a me, e non credo sia davvero l’aggiornamento di Flash: occhio!

    Per il resto.. mi sa che il 6 luglio mi sposo quindi non riuscirò ad esserci :-)  Però finanzio volentieri, per quanto -poco- mi è possibile.

    Complimenti e continuate così.

    mattia

    mattia a
  10. Confermo la faccenda di Adobe brasiliana sulla pagina di prossima italia. Direi di fare una qualche verifica

    FaustoB
  11. Ok, ho versato il mio secondo obolo e ho capito che non sarà l’ultimo, tanto ho smesso di fumare.
    Però a noi serve un salto di qualità, con un nuovo modello di partecipazione dalla raccolta fondi al crowdfunding: http://www.kickstarter.com/projects/1528343229/chavassedanceandperformance-performance-residency?ref=live
    Per ogni progetto (evento,campagna di comunicazione, qualsiasi cosa) obiettivi progressivi e una  rendicontazione trasparente. Il senso non è “regalami 10 euro” ma “facciamolo insieme”. Dobbiamo parlarne presto Paolo

    Francesco
  12. Volentieri, però magari levate il malware che tenta d’installarsi (agiornador de Flash Player) appena si apre il sito di Prossima Italia. Grazie.

    Narno
  13. Pingback: Ogni euro conta | Popolino | Il blog di Paolo Cosseddu