Dimenticavo.
11 – Attaccare selvaggiamente tutti quelli a cui non piace Bersani, accusandoli di esser segretamente d’accordo con Renzi. Spingendoli così ad accordarsi davvero con Renzi.
(con una dedica particolare ai retroscenisti di professione)
28 AGOSTO 2012
Dimenticavo.
11 – Attaccare selvaggiamente tutti quelli a cui non piace Bersani, accusandoli di esser segretamente d’accordo con Renzi. Spingendoli così ad accordarsi davvero con Renzi.
(con una dedica particolare ai retroscenisti di professione)
Ahahahahahahs
Potrebbe essere definito come il “Paradosso della finta bionda”
spingendoli cosi` ad allearsi veramente con renzi… davvero!!! in questo partito la critica ai leader e` ancora considerata come lesa maesta`, questo e` il problema… e` un’eredita` del pci, e` insita nel dna dei dirigenti e opportunamente trasmessa a troppe nuove leve…
No, via fino a questo punto no. Renzi e’ fiorentino, come si fa a votarlo?
Continuare a guardarsi l’ombelico confondendolo con i problemi del paese è catastrofico, devastante e soprattutto conferisce un alone di assoluta inutilità
E’ la giustificazione che hai ideato per spiegare come mai tornerai nel camper di Renzi? ;D
“Sono stati i biechi bersanoidi a gettarmi tra le sue braccia, io non volevo!”
Eccolo lì.
Ah, quando avete deciso cosa fare da grandi (o anche non “da grandi”, basterebbe “alle primarie”) fate un fischio, eh!
Eccerto, lo vengo a dire a te.
Ah, figurati, a me frega il giusto. Temo, tuttavia, che svariati civatiani di Prossima Italia si stiano spazientendo per l’atteggiamento da Sor Tentenna del loro leader. Almeno a giudicare dai commenti.
Terremo in grande considerazione questo tuo monito.
Qauli primarie? o meglio con quali regole si affronteranno le primarie? con quali programmi e quale idea di Paese? no, perché anche la Carta d’Intenti, a qualche mese dalle elezioni sembra un po’ pochino…
Vedi, Cosseddu, a me non stupisce tanto il fatto che tu stia ironizzando sui “miei moniti”, quanto il fatto che stiate ignorando quelli della vostra gente. Non saranno dieci modi, ma è un modo per far vincere “chiunque non sia il candidato di Ciwati”. E a volte ne basta uno.
ma quindi signor sestili, tutta questa acredine e` legata al fatto che vorreste per bersani il sostegno di civati?
la “vostra gente”?
quando si e` abituati a ragionare per appartenenza a gruppi di fedelissimi o peggio di truppe cammellate, e` normale fare due tipi di ragionamenti. il primo e` “se non sei con me sei con il mio rivale”, il secondo e` quello di pensare che tutti quanti debbano essere, nel partito, “uomini di” tizio o caio, ecc…, in questo caso “gente di” civati e co…. mi viene in mente un episodio della mia militanza nella sinistra giovanile in cui un compagno chiese, a me e ad un altro ragazzo, dietro quale leader del partito locale militassimo, perche` non riusciva a concepire che ci fossero giovani che di volta in volta sceglievano in autonomia quali idee, quali iniziative e, perche` no, quali candidati appoggiare. oggi quel compagno ha fatto carriera ed e` sindaco del suo comune.
Paciello, alle elementari insegnano la comprensione del testo, ma vedo che ne ha bisogno anche lei.
A parte che sarei curioso semmai di scoprire il motivo dell’acredine cosseddiana, per me Civati può sostenere anche Gatto Silvestro. Trovo solo curioso che le lezioni passate non gli siano servite a niente: continua a non essere né carne né pesce, a non avere una posizione definita (“vado alla manifestazione Fiom o torno da quello che ama Marchionne?”), a creare hype per l’ennesima bolla d’aria, allorché alla fine si limita a sostenere poco convintamente una “seconda scelta” invece di “scendere in campo”.
Buffo anche che riteniate la mia frase su “la sua gente” un riferimento a truppe cammellate o correntine: non è proprio il Civati stesso a parlare della “società civilissima” alla quale si propone di dar voce? Piaccia o meno, gente che in Civati si riconosce esiste eccome: e son proprio loro, sul blog di Civati, ad essere perplessi.
Sarà mica colpa mia?
A dire il vero noi Marchionne non abbiamo mai detto di amarlo, se qualcuno lo ha fatto al limite son problemi suoi. La nostra posizione su quelle cose è quindi rimasta la stessa, a due anni dalla prima Leopolda forse sarebbe ora che te ne facessi una ragione. Dopodiché, tu fai una valutazione tattica, libero di farla, quel che ti contesto io è l’idea che noi si debba scegliere adesso perché lo dici tu, o perché a tuo parere lo chiedono i commentatori del blog di Pippo. Che non è esattamente il nostro criterio, credici o no. Quindi è inutile insistere, ok? Ti tocca aspettare.
Beh, si è fatto un percorso assieme a Chiamparino (“bisognerebbe stendergli un tappeto rosso davanti!”), a Renzi (“con lui senza se e senza ma!”), a Ichino…capisci che il dubbio venga, specie se la prima cosa fatta da Civati dopo la candidatura di Bersani alle primarie è stata quella di riavvicinarsi a Renzi per trovare (cito) “un solo candidato de’ noantri”.
PS: beh, visto che si chiedeva al PD di chiarire sulle alleanze perché “la nostra gente lo chiedeva”, mi sembrava curioso che in questo caso si utilizzasse il dalemianissimo “bisogna aspettare il momento giusto”.
PPS: non è “a mio parere”, è a parere di chiunque possa leggere i suddetti commenti. Basta anche un solo occhio, non è necessario averli entrambi funzionanti. Giuro!
Massimo, io capisco che l’idea di un accordo tra Civati e Renzi non sia ben vista tra i sostenitori di Bersani, ma torno a dirti che non attacca e di metterti il cuore in pace, perché non abbiamo ancora deciso nulla e decideremo cosa fare quando lo riterremo opportuno.
Veramente -parlando per me- è benvistissima, anzi: ulteriore credibilità al macero. Sono i civatiani a non vederla poi così bene (salvo una minoranza renziana hardcore che preme per il “Litfiba tornate assieme”).
Sestili, ti ho risposto tre volte, stai alimentando un flame e notoriamente non è una cosa che gradisco. Quel che succede tra i civatiani secondo me lo sa Civati meglio di te, e comunque, anche fosse, non ci sono le regole, non si sa quando si vota, non si sa quali saranno i candidati certi, non ci sono ancora programmi ufficiali da poter confrontare, a dirla tutta si potrebbe anche pensare che chi si schiera oggi lo fa per comodo molto più di chi aspetta di capire le cose, perché tanto per ribaltare la tua stessa insinuazione dovresti dirmi se hai capito come fa Bersani a risolverla tra il suo responsabile economico Fassina antimontiano e il suo vicesegretario Letta montiano entusiasta. A proposito di credibilità.
Notoriamente non gradisci i flame? SCOOP!!! Oh, finalmente una tua barzelletta che fa ridere.
Per il resto, sto solo facendo delle domande ed evidenziando un problema: è un delitto?
PS: infatti sono dell’idea che il “patto di sindacato” sia da scardinare, come dice quell’Orfini che tanto ti è indigesto (e che sul tema “Enrico Letta” parla qui: http://www.rifarelitalia.it/2012/08/29/renzi-ha-gusti-vintage-e-il-liberismo-non-e-di-sinistra/)
La differenza tra noi è Orfini è che lui il patto di sindacato dice che lo vuole scardinare ma intanto ci sta dentro, che a me non pare esattamente una roba seria.
signor sestili io so leggere tra le righe di cio` che e` scritto, soprattutto quando scritto da qualcuno che chiaramente appartiene ad una fazione di una lotta che oramai mi appassiona poco, perche` piu` che vertere su questioni politiche, e` incentrata sul conflitto tra la dirigenza attuale, dai metodi noti e che lotta per l’autoconservazione, ed una dirigenza “emergente” che vorrebbe prenderne il posto
Vede anche la gente morta, Paciello?
Che siano morti non c’è dubbio.
Cosseddu, se ho capito bene Orfini ha la colpa di aver vinto il congresso votando con coerenza una persona che altri hanno votato incoerentemente?
E che dire di chi ha fatto un contro-patto di sindacato con Ichiniani, Marchionniani ecc…e che per giunta ha perso pure?
Orfini sta dentro un patto in cui ci sono cose – pensa – persino e parecchio più inconciliabili di quelle che dividono Renzi e Civati, per stare al tuo esempio. Ed era così nel 2009, è proprio per questo che hanno vinto. Contento tu, ma noi ne avremmo abbastanza, grazie.
Mica solo Renzi e Civati: a scorrere l’elenco dell’armata brancaleone si trova di tutto e di più, anche gente che vota DUE NO (manco uno, due) ai 4 referendum…beh, anche Orfini a quanto pare ne ha abbastanza, altrimenti non lo avrebbe denunciato attirandosi le antipatie degli esponenti di punta del suddetto patto di sindacato.
PS: Il senso del tuo commento è: “E’ più eterogeneo il tuo gruppo, gne gne gne!”. A quanto pare comunque siamo arrivati al “sempre una più di me”, giusto?
No, siamo arrivati al punto che ti ho risposto dieci volte ma tu insisti, perché non ti interessano le risposte, ti interessa ripetere sempre la stessa cosa. Il prossimo commento lo cancello, sono certo che le generazioni future potranno apprezzare appieno il tuo pensiero già le prime dieci volte in cui lo hai spiegato.
Veramente sto rispondendo nel merito. Ti ringrazio comunque per l’ennesimo grande esempio di democrazia frignona!
Grazie a te.
no non vedo gente morta… ma per anni ho preso gli insulti dalle persone quando ero sotto i gazebo a fare propaganda per ds prima e pd dopo, a causa delle geniali azioni dei nostri dirigenti (a volte di quelli locali, piu` spesso di quelli nazionali), e dopo anni a dover difendere azioni indifendibili, girano i coglioni, se permette!!!
Luca, però basta, anche tu. Don’t feed the troll, dai.
hai ragione, Paolo, a volte mi lascio prendere la mano