1 – Dire che è di destra, e contestualmente cercare insistentemente una sponda con i parenti acquisiti di Caltagirone e con i postfascisti redenti.
2 – Dire che è di destra, mentre si sostiene il governo Monti con Casini e Alfano, e di tanto in tanto si manda Fioroni a dire che, dopotutto, col Pdl ci si potrebbe governare anche nel 2013.
3 – Dire che è liberista, invocando la socialdemocrazia, lo statalismo, le accise sulla benzina, le tasse e infine la morte, vero momento di uguaglianza proletaria.
4 – Contestare il tema del rinnovamento, mandando in tivù a sostenere il valore irrinunciabile dell’esperienza D’Alema, Veltroni, Rosy Bindi, eccetera. Anche Latorre, per dire.
5 – Predicare il rinnovamento, e farlo interpretare da Fassina e Orfini pettinati con la riga di lato, con indosso grembiule e fiocco, come alla recita della scuola.
6 – Decidere di non invitare Renzi a una manifestazione del Pd, poi rilasciare dichiarazioni tipo “non lo invitiamo gne gne”, poi farsi travolgere dalla polemica e invitarlo lo stesso. Infine, farsi dire di no.
7 – Organizzare tristissimi raduni cammellati, chiusi da fumosi discorsi della durata non inferiore ai 70 minuti, del tutto casualmente calendarizzati nello stesso giorno in cui lui organizza le sue Leopolde.
8 – Perimetrare la propria base con filo spinato, mine antiuomo, checkpoint coi pastori tedeschi e torrette coi cecchini, a botte di dichiarazioni polemiche così dure da far sentire a disagio tutti quegli altri che, pur sentendosi un pochino di sinistra, non possono dimostrare di aver avuto antenati in linea diretta di sangue tra i partecipanti della Prima Internazionale, quella del 1864.
9 – Accusare Renzi di basarsi troppo sulla comunicazione, e poi fare della comunicazione di merda.
10 – Spiegare continuamente e con fare piccato che “il candidato del Pd è Bersani”. Non porta bene.
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® bellissimo
Soprattutto latorre
Questa non e’ satira. E’ la realta’.
Aspetto con ansia i commenti dei tuoi “amici” LOL
ahahah mi sto di nuovo rotolando dalle risate. davvero non e` satira ma realta`
Perfetto.
Non è satira. È quanto accade.
secondo me non avete afferrato la sottile ironia di Paolo
Pura cronaca
Eugenio, perché? A me pare abbiano afferrato. Non ci sono sottotesti, stavolta…
questo è un pezzo da Popolino d’altri tempi.
smettila di pensare ad esposito, ti prosciuga la creatività
la sottile ironia e’ che hai fatto un pezzo di cronaca che pare satira mentre i lettori pensano che sia un pezzo di satira che descrive grottescamente la cronaca.
Cronaca vera
TUTTO VERO!
Ah ah. Se proprio devo scelgo la 5. Con la riga.
scusami , Paolo, ma tu chi vorresti che vinca?
Il buon senso. Ma è una partita persa.
però su una scheda, buon senso non lo puoi scrivere, non credi?
Se continua così, no di certo.
pippo! ma tu da che parte stai? del PD che va con Vendola, di Renzi che non si sa dove va ma che insiste sul voler non candidare “i vecchi” o dalla parte della Serracchiani che si candida per il Friuli non pronunciandosi sul mantenimento dell’autonomia della sua regione?
Paolo peggiorerà, ma se si votasse adesso, cosa sceglieresti…
punto 11: diamogli i numeri di Jucas Casella. Così vincono il Totip. Luii e tutti quelli che vogliono “vincere” le elezioni.
Un pezzo da richiamo per le truppe cammellate, niente di più. Insomma, in perfetto stile dello stile che si vorrebbe satireggiare. Una sorta di etrogenesi dei fini. Non fa ridere, fa sorridere di tenerezza.
Lodovico, richiedimelo quando ci saranno le regole. Che prima o poi ci saranno, in teoria. Giorgio, non ti seguo, scusa.
Fa niente, Paolo, fa niente. Capisco…continuo a sorridere, nel frattempo.
Paolo, interessante… quindi le regole determinano le scelte elettorali? se le primarie sono chiuse voto Bersani, se sono aperte Renzi, se fanno i caucus Vendola… minkia, sono vecchio per questa politica moderna, continuo a pensare che si votino le persone per i programmi e le idee , non per le leggi elettorali
Sto dicendo che una volta chiarite le regole le candidature saranno ufficializzate, e non è detto che ci sia da scegliere solo tra Renzi e Bersani. Dai, sveglia.
Io giudico le idee non mi piacciono le chiacchiere sopratutto se si vanno a fare ad Arcore
non so se ridere o piangere… :-!
voto bersani
Paolo, riformulo, a stasera, con su piazza Bersani, Renzi e Vendola… poi se si candida anche qualcun altro ne riparliamo
È una domanda stupida e lo sai. Abbiamo detto due mesi fa che avremmo deciso cosa fare una volta chiarite le regole, e faremo così. Del resto, se non mi sono espresso finora, ti pare che lo faccio adesso, qui, perché me lo chiedi tu? Scusa ma ho altre priorità, senza offesa.
Pezzo bellissimo. Critiche perfette, soprattutto la numero nove!
Il problema è che tutto quello che hai scritto lo sanno anche Bersani e il suo seguito.Non è un caso che si stia facendo di tutto per non fare chiarezza sulle regole e sulle tempistiche delle “eventuali” primarie.
E’ tutt’altro che stupida, visto che stai scrivendo un post su come far vincere un candidato (seppure satirico), mi sembra legittima curiosità chiedere chi sceglieresti, del resto, domandare è lecito…rispondere è cortesia, non volevo innervosirti, mi spiace.
Per altro mi scuso, ma ho scoperto il tuo blog recentemente, quindi non sapevo nulla su prese di posizione di un paio di mesi fa. Mi incuriosisce l’uso del plurale, a chi fai riferimento?
Io faccio politica con altre persone, non è un mistero, da qui il plurale. Detto questo, se avessi voluto scrivere che sostengo qualcuno, l’avrei fatto. Se non l’ho scritto, è perché al momento non ho deciso, o comunque non voglio scriverlo. E sono abbastanza certo che questo comunque non mi impedisca di commentare quello che succede.
Ottimo, lucido, puntuale, brillante.
In attesa delle regole, un caro saluto
credo che verranno prese le dovute precauzioni perchè Matteo Renzi non abbia titolo per presentarsi alle primarie, altrimenti la sua vittoria sarà schiacciante. Come lo so? Sondaggi dei Bar dell’alta Val Tiberina,,,,,,,,,,,il POPOLINO APPUNTO.
applausi!
Pingback: #11 | Popolino | Il blog di Paolo Cosseddu
io mi sono stufato di commentare le cose che scrivi. Dovrei seguire iconsigli di qualche amico civatiano di buon senso che mi dice di lasciarti perdere. Ma è più forte di me le tue battute surreali mi attraggono.
Oggi Bersani ha detto che tra Casini e Vendola lui sceglierebbe Vendola. Tu come la pensi?
parli di Caltagirone e nonsai che a Roma il Messaggero diproprietà diCaltagirone sta sparando ad alzo zero contro il PD e si ste attrezzando a battersi contro Nicola ZIngaretti. Perchè contrariamente a quello che dici tu il PD non si è venduto al grande finanziere. La battaglia durissima e vincente contro Alemanno che voleva vendere ACEA a Caltagirone è stata condotta senza timori dal PD romano, guidato sia al PArtito che in Campidoglio da bersanoidi….vedi Cosseddu la politica è più complessa di come la concepisci tu….ma a che serve farti questi discorsi?
Carino sto pezzo, davvero simpatico. Io “tengo” per il Pd e poi, in subordine, per Bersani (nel senso che lo voterò alle primarie) però mi sono scappati un paio di sorrisi genuini a leggere i dieci punti.
Detto questo mi fa specie leggere alcuni dei commenti di Paolo, in particolare quando scrive che deciderà qual’è il suo candidato una volta chiarite le regole. Cioè?! Da quand’è che si decide per chi votare sulla base delle regole (delle primarie presumo)? Boh, pensavo fossero le idee e i programmi ad orientare le scelte, o anche “gli ordini di scuderia” via! Molti votano il meno peggio, o i comunisti perchè il nonno era partigiano, o Grillo perchè la politica fa schifo… ma le regole? Non ho capito in che modo siano dirimenti.
Alessandra, però i commenti leggili tutti, che ho già risposto. Una volta capite le regole, sarà anche più chiaro chi sono i candidati (e anche i programmi, se proprio vogliamo dirla tutta). Ed è inutile chiedermelo prima, perché fino ad allora a mio modesto parere questo dibattito e questo schierarsi è squinternato ed è molto per partito preso.
i parenti acquisiti di Caltagirone è fantastica, Pa
Perfetta rappresentazione della realtà.
“Predicare il rinnovamento, e farlo interpretare da Fassina e Orfini pettinati con la riga di lato, con indosso grembiule e fiocco, come alla recita della scuola.”
Uh, una fine analisi, wow! :O
Tra l’altro quale sarebbe la loro colpa, farvi concorrenza sul fronte del rinnovamento?
Avere l’aspetto da vecchi? Orfini, per dire, è di un anno più giovane di Civati…:)
Poi che dire, almeno loro stanno facendo una battaglia sulle idee, con proposte concrete. Voi invece che avete deciso di fare?
Hai dimenticato due punti importanti:
1) insistere fino allo sfinimento sulla sua cena ad Arcore
2) dire che “Firenze merita un sindaco che non pensi alla presidenza del Consiglio” (Veltroni? Rutelli? mai sentiti nominare…)