Approfittando di un breve soggiorno sulla rive gauche (ma non caviar), ho fatto un piccolo investimento e ho acquistato una mazzetta di giornali francesi, così, per farmi un’idea.
E vi dirò, a dispetto della mitizzazione in corso dal nostro lato delle Alpi, io tutto questo entusiasmo per Hollande non l’ho mica visto.
Urgono nuovi modelli di riferimento, mi sa.
18 AGOSTO 2012
Paolo, il link è giù
Ora è ok.
forse c’erano troppe aspettative su di lui
Più che altro sarebbe ora che ragionassimo con la nostra testa. Da una parte Hollande, dall’altra Syriza. Prima ancora Zapatero e Obama. Ma provare a creare noi un modello che possa essere emulato dagli altri?
E Berlusconi dove lo mettiamo?
i francesi si appassionano alle previsioni sulla vendemmia, in questa stagione…
Mi riferivo alla sinistra italiana, naturalmente
peggio degli inglesi snhe senza la passione per il gioco scommettono su ogni cosa … in sto caso per discutere sul vìino nuovo(Beujolais se non sbaglio) di ci hanno una vera cultura e passione; manca loro la pazienza vinicola
@Carlo Alberto
Guarda che anche io mi riferivo alla sinistra eh?
“Nul” … è meglio di … “Peggio”
ottima soddisfazione rivalersi sugli altri per coprire la propria mediocrità
avanti tutta con i “tecnici” banchieri vaticani attovagliati al meeting di comunione e liberazione alla corte di formigoni
(per fortuna c’è la spia enrico letta che si è camuffato e ci racconterà tutti i retroscena piccanti dei ciellini)
Entusiasmo per Hollande in Francia non c’era nemmeno prima dell’elezione, più che altro c’era insoddisfazione per Sarkozy