Decrepiti nei vostri letti senza la pensione con i figli emigrati o disoccupati, molti anni da ora, cosa non dareste per poter votare il MoVimento 5 Stelle, e dire ai partiti che possono toglierci tutto, ma non ci toglieranno mai la libertà?
(Beppe Grillo, dalla newsletter “Voto comunali: istruzioni per l’uso” spedita oggi)
Sir William (Wallace, ndPop) riuscì a sfuggire alla cattura da parte degli inglesi fino al maggio 1305, quando sir John de Menteith, un cavaliere scozzese traditore in quanto leale ad Edoardo I d’Inghilterra, lo catturò nei pressi di Glasgow. Dopo un processo sommario, le autorità inglesi lo giustiziarono atrocemente, il 23 agosto 1305, a Smithfield (Londra), nella maniera tradizionale riservata ai traditori: egli venne impiccato e quindi squartato. La sua testa venne infilzata su un palo appuntito e posta sul London Bridge. Il governo inglese espose le sue membra in maniera raccapricciante a Newcastle, Berwick, Edimburgo e Perth. (Wikipedia)
E a ben settecento anni da allora, aggiungo io, la Scozia fa ancora parte dell’odioso Regno Unito. Auguri.
(Grazie a Gabriele per la segnalazione)
”Ecco, voi del piddì non trovate di meglio che ironizzare su Grillo perché non avete più argomenti e avete paura metre lui…” (Prosegue ad libitum. E talvolta anche ad minchiam)
Insomma, ci era quasi riuscito Bossi a far diventare le vicende scozzesi una commedia di Nando Cicero. Ora ci si mette anche Grillo?
Dice Wikipedia:
Nonostante l’appartenenza al Regno Unito, la Scozia vanta un sistema giuridico autonomo, un separato sistema d’educazione e una propria Chiesa nazionale. Dopo il referendum del 1997 sulla cosiddetta devolution, è stato anche ricostituito il Parlamento scozzese (era stato fuso con quello inglese nel 1707), con limitate competenze legislative nelle materie di interesse scozzese.
Gli Scozzesi qualcosa stanno ottenendo, considerando, che hanno un referendum in corso. Questa piccola indipendenza scozzese è niente in confronto alla tua dipendenza politica, perchè di dipendenza deve trattarsi, altrimenti non sentiresti il bisogno di appigliarti a simili cazzate. Hai visto il numero e i nomi dei parlamentari del PD, che hanno votato a favore delle pensioni d’oro?
Fausto Fabiano
700 anni mi sembrano tanti, per ottenere un referendum.
Questa balla del voto a favore delle pensioni d’oro è quasi pari alla tassa sugli animali come bene di lusso. In Italia le pensioni ottenute fino al 1995 erano legate moltissimo all’ultima retribuzione (metodo retributivo). Questo significa che, purtroppo, se un manager pubblico prendeva uno stipendio da favola, la pensione ne risentiva di conseguenza come per tutti. Poi siamo entrati nella fase del sistema contributivo, dove a contare per la pensione sono solo i contributi versati. E questo teoricamente dovrebbe evitare sempre più che chi ha fatto il passacarte per una vita possa prendere pensioni kilometriche per aver avuto incarichi di prestigio negli ultimi anni. Purtroppo, l’unico modo costituzionale per far pagare la crisi anche ai pensionati d’oro è con tasse aggiuntive serie e/o contributi straordinari. Quel voto, poi, ha del ridicolo: passi che IDV e Lega fanno opposizione e quindi “ci provano”, ma il PDL ha semplicemente dato un segnale a Monti dopo la ramanzina che gli ha fatto sull’evasione fiscale…niente di nobile. La protesta dev’esserie a cervello acceso per dare frutti, altrimenti mentre noi urliamo e ci sfoghiamo i manovratori restano lì, a fare i loro porci comodi.