Seppure in ritardo di un giorno, la Provincia di oggi mi ha fatto un bel regalo di compleanno, tirandomi con gran clamore le orecchie per questo post che tra l’altro avevo pure cannato, perché avevo confuso due pettegolezzi diversi. Ci finisce in mezzo pure Pietrobon, colpevole solo di avere con un blogger concorrente – ma in buoni rapporti con la Provincia, a dimostrazione del fatto che andar d’accordo coi giornali a volte è utile – una serie di conti aperti molto più lunga della mia. E siccome il ditino moralizzatore l’aveva sventolato per primo quell’elemento lì, la Provincia gli è andata volentieri appresso.
Inorgoglito dal fatto di esser per la seconda volta nella colonna in discesa del vippometro del prestigioso bisettimanale, prendo e porto a casa, semplicemente, perché con tutto quel che dico e scrivo ci sta anche che ogni tanto qualcosa torni indietro, e fra tanti argomenti questo è sicuramente uno dei più inoffensivi.
Resta il fatto che la Provincia, col suo profluvio di articoloni morbosi, contribuisce a far vendere film porno fraudolenti i cui i protagonisti sono spacciati per biellesi, per tacere di altri memorabili momenti editoriali di quella testata che non cito per non sembrare rancoroso e contraddire il fair play di cui sopra.
A ognuno il suo, quindi (e io mi tengo volentieri il mio).
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Ho letto. Bell’esempio di giornalismo davvero. Specie quando scrivono “romanzine”.
Fav1
Siete veramente dei maiali. Ai miei tempi c’era più puritanesimo nel Partito.
Cordialmente
Mauro Scoccimarro
E’ vero, vigeva il famoso moralismo togliattiano, quello dei vizi privati e delle pubbliche virtù. Bei tempi, signora mia, bei tempi!
rp
Infatti. Puritanesimo, moralismo, ipocrisia… Bei tempi davvero. Ne sapeva qualcosa Pasolini….
DG
«La federazione del PCI di Pordenone ha deliberato in data 26 ottobre l’espulsione dal partito del Dott. Pier Paolo Pasolini di Casarsa per indegnità morale.
Prendiamo spunto dai fatti che hanno determinato un grave provvedimento disciplinare a carico del poeta Pasolini per denunciare ancora una volta le deleterie influenze di certe correnti ideologiche e filosofiche dei vari Gide, Sartre e di altrettanto decantati poeti e letterati, che si vogliono atteggiare a progressisti, ma che in realtà raccolgono i più deleteri aspetti della generazione borghese».
! DG
Io non ho parole: DG, sei lo stesso DG che sul suo blog mi ha definito “di sé dicente indipendente opinionista… utile strumento scientemente manovrato per lotte intestine in capo all’altra fazione”?
Hai scritto quella porca infamia e adesso vieni qui trullo trullo a lasciare i tuoi commentini? Visto che ti difendi dietro lo scudo del fare satira, secondo te la cosa che hai scritto è satira?
Ti avevo già bandito una volta dai commenti di questo post, poi mi ero accorto che eri tornato a scriverci, prima in forma anonima e poi in modo più palese, ma non avevo preso provvedimenti perché in fondo speravo ti saresti comportato civilmente.
Ma spiegami: se il mio blog ti fa così tanto schifo, e se di me hai questa bassissima opinione, mi dici perché senti il bisogno di venire a scriverci le tue stronzate? Capirei se io parlassi di te, ma visto che non ti cito da tempo, chi te lo ha fatto fare di insistere anche quando non eri gradito e non eri neanche vagamente tra i temi all’ordine del giorno? Sei davvero così scemo da credere che se da qualche parte manca la tua voce venga compromessa la libertà d’espressione? Gesù, e poi dicono che sono io quello presuntuoso.
Se questo è il livello, se pensi di poter pretendere una discussione civile e uno spazio qui quando sul tuo sito mi ricopri di merda, senza che però io possa risponderti direttamente, sbagli di grosso.
ehi, ehi… calmo Paolo. Non sono quel DG, non ho un blog… Mi confondi con qualcun altro… Ho scritto qualche volta, ma non ce l’ho con te!! Anzi! Ma cos’hai capito??? Non ho capito niente di quel che hai scritto, cosa volevi dire??!!! Mi è venuto in mente Pasolini solo a proposito del perbenismo ecc… Uau, non si può dire niente allora. Va bene, non scriverò più, così non ti agiti. Ma riguardati i commenti, se proprio vuoi insultare la persona giusta. Ripeto, non ho un blog. Mah. ciao. Ripigliati.
DG
Ops.
Scusami, siccome
(1) in questo post è citato un blogger le cui iniziali sono DG, e siccome
(2) ultimamente si era firmato nei modi più diversi, e siccome
(3) qui con questa cosa delle sigle pure io faccio un po’ di fatica a starvi dietro, ne deriva che
(4) ho frainteso.
Infine
(5), con questa persona c’è un po’ di tensione, come hai potuto incolpevolmente sperimentare tu, da qui
(6) la mia reazione.
Mi spiace molto, abbi pazienza.
Dimenticavo, ovviamente qui sei il benvenuto. Solo, se magari potessi cambiare firma, tanto per evitare incomprensioni…
ma non è che questo DG sia dolce e gabbana?
caro rp, ci sarà stata pure qualche stortura, ma erano bei tempi davvero. poi chiaro: tu ti sei dimesso dal Partito della Rifondazione Comunista per iscriverti al Pd, e probabilmente non credi più in certe cose. sei il solito compagno che sbaglia…
Con paterna stima, tuo
Mauro Scoccimarro
Tranquillo compagno Scoccimarro anche se è considerato dall’ortodossia marxista-leninista un atteggiamento deviazionista, il mio è puro e semplice entrismo troskista. Vedrai…
rp