Massimo D’Alema mattatore alla festa del Pd di Roma. Ricorda di quando a nove anni portò il saluto dei Pionieri al IX congresso del Pci («Ad ascoltarmi c’erano Togliatti, Longo e Suslov, mai più avuto una platea di quel livello»). (Linkiesta)
L’aneddoto è celebre, ma è incompleto. Narra la leggenda che, dopo aver sentito il discorso del piccolo D’Alema, impressionato e persino un po’ intimorito dalla sua retorica, innaturale per un pargoletto novenne, Togliatti commentò così: «Quello non è un bambino, è un nano».
e io che devo riscrivere l’intervista per il sito della festa per la seconda volta… aaaaaaaaaaaaiuuuuuuto… complimenti Paolo Cosseddu. I nani stanno sulle spalle dei giganti…