Pur avendo raccolto più delle firme necessarie, Adinolfi ha deciso di ritirarsi dalla corsa a segretario del Partito Democratico.
Pur avendo fatto le pulci alla candidatura di Ignazio Marino, sostenendo che era insufficiente e che solo lui aveva la necessaria forza rivoluzionaria, ha scelto di appoggiare Franceschini.
Niente, non c’è una battuta spiritosa o una riflessione, mi sembra che basti così.