Maestri di vita

C'è un blog, si chiama Front Page, parla di politica, ed è stato fondato da due ex Lothar dalemiani, Fabrizio Rondolino e Claudio Velardi. Oggi pubblica un post – che immagino volesse suonare tagliente, ma giudicate voi – con lo scopo di far le pulci a Pippo Civati.
Peccato che, invece, il pezzo che hanno usato come spunto non sia di Civati, ma mio: è quello che ho scritto per Prossima Italia l'altro giorno, che ho linkato pure qui, e che è stato inviato come newsletter al movimento.
E insomma, complimenti per l'accurato fact checking: tipo leggere il nome dell'autore, prima di lanciarsi in approfondite e ironiche psicanalisi. Ma capisco che non si può aver tutto.
Non che l'equivoco mi offenda, anzi: da uno come Velardi, che ha curato la trionfale campagna elettorale di Lettieri a Napoli, riuscendo prima a farsi vergognosamente beccare a copiare il programma di Matteo Renzi, e poi a chiudere in bellezza facendosi cacciare, c'è solo da imparare.

(Dimenticavo. La segnalazione è di Natàlia, che ringrazio, anche perché Front Page non è tra le mie letture quotidiane. Meglio precisare)