17 GENNAIO 2011

Stay on the scene (like a sex machine)

Dite quel che vi pare, comunque non ce n'è, è troppo forte. E il mondo intiero troppo sciemo: stamattina son già tutti lì che si arrovellano sull'identità della misteriosa nuova compagna (macché davéro? Eddai).Quel gran genio di Makkox immagina la reazione delle altre, ed è l'unico commento umanamente possibile, perché mica possiamo discuterne come se fosse una cosa seria, no? O forse sì, ci vorrebbe un tono grave, ma non ce la faccio, scusate.
Dico invece che è un peccato, che abbia scelto gli affari e la politica – un peccato per lui e per noi, ovviamente – perché sarebbe stato una rockstar con i controcosi, e al suo mausoleo piangerebbero più vedove che a Graceland.
Infine penso meriti il giusto riconoscimento letterario il tentativo di accreditarsi come mecenate della gioventù bisognosa, che è di livello dickensiano. Anzi no, websteriano: Papà Gambacorta.

  1. Splendido paragone, chissà se oggi Dickens farebbe sodomizzare il giovane protetto Philip "Pip" Pirrip da Abel Magwitch.

    utente anonimo
  2. vedrai che il risultato più probabile di tutta la situazione sarà il, sacrosanto, abbassamento della maggiore età a 16 anni…

    mc

    utente anonimo
  3. Ma vogliamo metterele foto "famigliari" alle sue spalle

    utente anonimo
  4. oh si
    già me lo immagino a rifare la scivolata di potenza di Townsend
    in "we won't get fooled again"
    rotolare, quindi, miseramente, come un birillo 
    e dare del "comunista" agli ignari palchettisti della scenografia…

    A.

    utente anonimo