15 APRILE 2010

A parole son tutti buoni

Grillo scopre la politica: i “5 stelle” appoggiano il PdL.
Dalla rivoluzione alla poltrona: rissa fra grillini per un seggio.

Accomodatevi, prendete dei popcorn. Lo spettacolo è appena iniziato.

  1. Ciao Paolo, gli approfittatori esistono dappertutto, basta individuarli sul nascere e non farli diventare ministri, per dire. La rete non perdona e fa bene. Grillo comunque non c'entra, lì ci sono dei cittadini che hanno fatto quella scelta a Grotteferrata, bisogna chiederne conto a loro. Per me tra l'altro se avessero appoggiato il PD sarebbe stato scandaloso uguale, non per niente le regole del MoVimento non prevedono alleanze. Per questo quel gruppo verrà fatto fuori.

    Sulle questioni dell'Emilia Romagna ti consiglio di informarti meglio piuttosto che affidarti a Il Giornale. Leggi qua:
    http://www.beppegrillo.it/listeciviche/liste/emiliaromagna/2010/04/chi-sbraita-per-delle-poltrone-e-interessato-solo-a-quelle.html

    http://www.beppegrillo.it/listeciviche/liste/emiliaromagna/2010/04/si-faccia-una-domanda-e-si-dia-una-risposta.html

    "IL MOVIMENTO È ARRIVATO A ME, NON L'HO CERCATO IO"-
    CEVENINI GLI TENDE LA MANO.

    Egiusto per curiosità qua:
    (DIRE) Bologna, 13 apr. – Piomba tra dirigenti, eletti ed
    elettori del Pd e spiega a tutti perche' un giovane come lui
    vota, invece, per Beppe Grillo. Matteo ha 18 anni e viene da
    Casalecchio: oggi, nel gremito circolo Passepartout di Bologna,
    ha catalizzato per qualche minuto l'attenzione della platea Pd
    riunita per un'analisi del voto post regionali. Il movimento
    grillino l'ha votato "perche' e' riuscito ad arrivare a me, e non
    sono stato tanto io a cercarlo", spiega approfittando del primo
    intervento dal pubblico.
    Matteo cita "risposte vere e vittorie concrete", poi il modo
    in cui e' stato scelto il secondo consigliere regionale dei
    grillini: "In un altro partito ci sarebbero state divergenze e
    spaccature, nel movimento si e' discusso". Infine, con tanto di
    copia alla mano: "Sarebbe fantastico se i dirigenti del Pd
    andassero a leggersi il programma" dei grillini. Alla fine,
    scatta anche un piccolo applauso. Quando Matteo termina, il primo
    che va ad intercettarlo e' "mister preferenze" Maurizio Cevenini.

  2. Berrei anche una coca.

  3. Non sapevo che le regole del gruppo non prevedessero alleanze: mi sembra una strategia miope verso il futuro, e soprattutto ridicolo che una scelta simile sia centralizzata. Speriamo che il movimento 5 stelle si emancipi presto da Grillo.
    Angelo

  4. quello che mi fa ridere è che alla fine
    grillo non centra mai niente…

    come non centra niente?
    ci mette il nome la faccia
    e quindi la responsabilità

    vabbè guarda
    in partito c'è casino… ma questi sono molto molto peggio

    ciao
    laura ts

     

    utente anonimo