27 NOVEMBRE 2009

Cerrione, abbiamo un problema

airplaneE così, l’aeroporto di Cerrione sarà infine chiuso.
Aeroporto? Quale aeroporto? Ecco, appunto.
Pur di difenderlo, Luigi Squillario aveva tentato un approccio finissimo, un sottile espediente dei suoi: nominare nel consiglio d’amministrazione l’assessore Mello (nella foto una sua plausibile riproduzione gonfiabile). Per qualche giorno era quindi parso che la nuova amministrazione cittadina avrebbe fatto la sua parte e messo mano al contante, facendo quindi retromarcia su anni e anni di proteste per come i soldi pubblici venivano spesi con lo scopo di tenere in funzione (ma mica tanto) un aeroporto che io personalmente non ho mai capito a chi cacchio servisse. E dire che cerco di tenermi informato.
Lo usa forse Mick Jagger quando, una volta all’anno, viene in incognito dalle nostre parti per comprarsi mezzo chilo di canestrelli?
Squillo, che tanto si dispera, è evidentemente più furbo e sa più cose di tutti noi messi insieme, ma allora spiegherebbe gentilmente perché lo scalo fantasma dovrebbe essere pagato con i soldi di tutti?
Perché io non l’ho capito.

  1. cito un mio ex collega che, commentando i 200 milioni di vecchie lire spesi ogni anno dal Comune per l’aeroporto, disse: per la stessa cifra non faccio volare gli aerei a casa mia

    canna

    (ps: splinder sa che sei biellese iscritto al pidì, visto che la parola antispam che mi ha richiesto è "xusta"?)

    utente anonimo
  2. Posto che concordo sulla sostanza, la cifra a carico del comune sarebbe stata, solamente, di circa 44 mila euro per un anno… comunque i danni che l’avvocato sta da anni facendo alla città stanno venendo fuori tutti insieme. L’unica cosa positiva della questione aeroporto è la solenne figura di merda che l’attuale maggioranza ha fatto e che, molto probabilmente, farà nel prossimo futuro quando potrà ancora essere puntualizzato meglio

    dodo

    utente anonimo
  3. Diciamo che l’espediente di zio Luigi è stato preventivo: nominare il buon Mello nel ben più importante e remunerato ruolo di sindaco dei revisori dei conti di Monte Paschi (di cui Biverbanca è parte).
    A parte l’inutilità del giocattolino aereoporto, con annessi terreni comprati dalla Fondazione (che sarebbe interessante sapere a questo punto che fine faranno), quello che si è prodotto in queste 76 ore ha una rilevanza importantissima almeno per chi è oggi, come me e penso come buona parte dei lettori di "Popolino" all’opposizione.
    Mello per le motivazioni di cui sopra, aveva inserito (senza informare i suoi) già dal 17 novembre nell’assestamento di Bilancio i 44.050 euro per l’aereoporto.

    Quando lunedì durante il CDA di Sace (la società che gestisce lo scalo Cerrione) il Comune per bocca del Sindaco pocoGentile ha comunicato che loro erano della partita, la Provincia o meglio il suo azionista di riferimento, Pier Giorgio Fava Camillo, è andato su tutte le furie gridando al tradimento!
    Il buon Fava, che appunto è il maggior azionista (per soldi, potere e tessere) del PDL biellese ha deciso di dire forte e chiaro come la pensava. Ha riunito i suoi (il buon Fava conta 3 Assessori e almeno 7 consiglieri in Comune) e gli ha ordinato che qualora Mello avesse portato in votazione il Bilancio con i 44 mila euro, loro non si sarebbero dovuti presentare in aula.
    Tre giorni di scontri all’arma bianca e alla fine partita vinta per Fava e i suoi con buona pace di zio Luigi e degli accordi tra il grande vecchio e il suo pupillo Mello (l’altro suo pupillo siede a Strasburgo).

    Passerà (nei giornali almeno) che il tema dello scontro era l’aereoporto ma evidentemente il gioco è ben più grosso: chi controllerà la città nei prossimi anni.
    Nel 2011 la Presidenza Squillario scadrà e allora, se non interverranno rilevanti novità, ad aggiudicarsela sarà sicuramente un uomo del centro destra (Rossi?) e la quadratura del cerchio sarà completata.
    Finalmente la prima repubblica, o meglio il patto tra gli attori di allora (Squillario-Picchetto-Mello-Susta) dopo 20 anni sarà archiviato definitivamente.

    Non so se c’è da festeggiare, da piangere o da prepararsi ad evitare questo scenario, coscienti che come diceva il saggio: "al peggio non c’è mai fine"!

    rp

    utente anonimo
  4. archiviare la prima repubblica passando al gemello separato alla nascita di Montgomery Burns? non mi pare che appartenga esattamente alla seconda, o alla terza…

    semprecanna

    utente anonimo
  5. lusingato rp, ma non mi sento pronto…
    reds

    utente anonimo