Che bello, i giornalisti biellesi litigano. La locale rappresentante sindacale, la giovine Veronica Balocco, credo ingenuamente animata da buone intenzioni, pensava di far cosa gradita annunciando ai suoi colleghi la stipula di una convenzione con una palestra. E invece Mario Pozzo, uno tra i più vecchi professionisti in attività in zona, se l’è mangiata viva, ché le cose urgenti sarebbero ben altre. Ignorando che, parafrasando quel tale, gli scazzi tra colleghi non sono un party di gala, Alessandro Pizzi ha pensato bene di intervenire per fare lo spiritosone, e ricordare che tra i giornalisti biellesi c’è un problema di Imc (indice di massa corporea: la famosa ciccia), dando così l’assist a Pozzo per ribattere che piuttoso c’è una carenza di QI. A me invece pare che sia vero che la ciccia ce l’hanno addosso, il problema è che manca nelle cose che scrivono.
Assolutamente meraviglioso. E promettente: chissà che, a breve, non si inizi anche a litigare su come cacchio sono fatti oggi i giornali locali su cui tutti costoro, chi più chi meno, scrivono, e su quanto sono brutti, inutili e servili. Non vedo l’ora.
(Qui c’è la scansione leggibile, dal blog di Lorenzo D’Amelio).
6 SETTEMBRE 2009
Condordo: meraviglioso. Per una volta, sarebbe poi bello se si passasse dalla ciccia concreta a quella metaforica.
Franci
Potresti, caro popo, cominciare tu a spiegarci come si fanno i giornali belli e utili, e come tu riesca a mettere la tua ciccia superflua nelle cose che scrivi che, ca va sans dire, sono splendide, essenziali e rivoluzionarie. Noi, tuoi fedeli fans, daremo fondo al repertorio delle iperboli per ringraziarti delle rivelazioni. In fondo, dopo aver riformato il pidi e averne dettato l’agenda, dovrebbe esserti lieve somministrare qualche pillola di sapienza professionale ed etica ai gazzettieri nostrani. Con l’amabilità e la facondia che ti distingue, e che per noi popodipendenti è come un cannoncino ristoratore.
gigi
Gigi, mi sembra che qui non si faccia altro, se sei un fedele fan la cosa non ti sarà sfuggita. Quanto alla sapienza, questo è un blog e si chiama Popolino, se ci fosse sapienza non sarebbe quel che è e si chiamerebbe in altro modo. Non ho voce in capitolo su come si fanno i giornali, non qui a Biella e non altrove, e per fortuna o purtroppo non detto l’agenda del Pd. Ma: “Io sono un principe libero, e ho altrettanta autorità di fare guerra al mondo quanto colui che ha cento navi in mare”, diceva il pirata Bellamy, spero non suoni eccessivo.
Infine, Gigi, posso essere distratto, a volte, ma non lo sono sempre. Firmati pure Giuliano Ramella, ché son più le volte che ti becco che quelle in cui la scampi.
Ma la Veronica Balocco riuscira' mai a spiegare come mai il suo protetto maestro di sci Marco Confortola, flirtando con la Lega, riesce ad inventarsi un'asta benefica per la picozza che non ha portato sul Lhotse (impresa? fallita) che avrebbe messo all'asta su internet, con tanto di babbioni a concorrere nel darle un nome sul suo sito, per beneficenza e poi invece hareagalato (come scrive il giornale di Sondrio) a un imprenditore valtellinese? Alla presenza di Matteo Salvini, Lega, e sponsorizzato con denaro pubblico (10 mila euro) per la sua gita dalla leghista provincia di Sondrio? Ma e' giornalismo questo?