8 LUGLIO 2013

Volevo fare una domanda sul catoblepa

E aveva a che fare col fatto che, come molti della mia generazione, l’unica volta che avevo sentito nominare il catoblepa – prima di leggerne nel documento di Fabrizio Barca – era in una vecchia canzone di Elio e le Storie Tese. Poi non ho osato. Ma mi pare sia andata bene lo stesso. Buona visione.

  1. Merda! stai davvero dicendo che non gliel’hai chiesto e rimarremo con il punto interrogativo che ci galleggia sopra la testa?

    Giuseppe Volta
  2. Bravo questo Fabrizio Barca. Parla molto bene, e si capisce tutto quello che dice. Certo prima devi prenderti un’anfetamina o aver riposato continuativamente per almeno 18 ore.

    Giorgio Renanzi
  3. Davvero bello e ricco il Politicamp: bravo Pippo, bravo tu, bravo Nico, eccezionali tutti i volontari. Il discorso di Pippo mi ha persino commosso. Una domanda tecnica: si può trovare in rete l’intervento di Paolo Nori? Grazie.

    Narno
  4. @Fausto

    Grazie, trovato il testo anche su Europa, ma a me servirebbe proprio il filmato. È per una lezione sulla retorica.

    Narno
  5. Grazie, io non c’ero. :)

  6. Paolo Cosseddu e te credo che non l’hai chiesto. Interromperlo non era poi così semplice…..

  7. … per chi non c’era.
    “E per chi quel giorno li’ inseguiva una sua chimera” (cit.)
    (oh, dai, scherzo. E’ che era troppo giotta…)
    :-) ))))
  8. C’ero… e dico ancora ‘Grazie’