Come si fa un’informazione smaccatamente faziosa non è argomento che ha bisogno d’esser spiegato, gli esempi non mancano a Biella così come abbondano in un qualsiasi Tg1 della sera. Altra cosa è l’ammicco, che subdolamente crea nel lettore un’opinione senza neppure il bisogno di scriverla apertamente. Facciamo un esempio a caso, prendiamo la prima pagina con cui un giornale biellese è andato in edicola ieri: si parla di torta, di un’enorme cifra, e a corredo c’è l’immagine di uno dei due potenti del Pdl locale.
Anche se nessuno – nemmeno il direttore di quel giornale – si sognerebbe mai di metterlo nero su bianco, il collegamento che si crea nella testa del lettore è il seguente: il tizio nella foto vuole mangiarsi la torta.
E’ un vecchio trucco, non particolarmente raffinato. Ma ha molti pregi: funziona, si mette insieme in un attimo, e ha infinite applicazioni.
Facciamo qualche ipotesi.
Ad esempio, in base a un attacco umorale dei suoi, il direttore di quel giornale avrebbe potuto prendersela non con Pichetto, ma con il sindaco Gentile, altro suo acerrimo nemico.
Poi deve aver pensato che la cosa avrebbe regalato a Gentile un’eccessiva statura: una torta troppo grossa, per un sindaco così piccino.
Viceversa, avrebbe potuto semplicemente decidere di fottersene della credibilità della notizia e delle sue proporzioni, e tornare a battere un chiodo su cui aveva insistito già qualche settimana fa, quando sparò su nove colonne il titolo “Il problema è Delmastro”.
A quel punto, già che c’era, il giornale poteva compiere il salto logico definitivo, e buttarsi a sinistra, ovvero su un altro oggetto dei suoi recenti e violenti attacchi.
Apertura che, con minime variazioni, poteva uscire anche come segue. Non dimentichiamoci che lo stesso giornale, non più tardi di una settimana fa, ha sostenuto che siamo stati proprio io e Pietrobon, a salvare il centrodestra dalla crisi che lo stava affossando.
Giunti sin qui, tanto vale osare l’inosabile: la sinistra nel suo Massimo rappresentante, e uno dei Muppets. Così, per vedere l’effetto che fa.
L’unico limite è la fantasia, insomma. O quasi: ce n’è una, infatti, tra tutte le aperture possibili e immaginabili, che avrebbe avuto più senso di tutte quelle viste finora (compresa quella che effettivamente è andata in stampa), che però mai, per nessuna ragione, sarebbe stata scelta. E’ quella con la foto dell’altro plenipotenziario del Pdl biellese, quello amicissimo del direttore di quel giornale.
Chissà perché.
Scusa, Paolo, ma la foto in prima pagina è quella del Sen. Picchetto? E’ quello sgobbone signore del biellese che ha fatto arrivare direttamente da Roma a Gifflenga (dove abita e suo figlio fa il Sindaco) i 500 mila euro che serviranno a restaurare la parrocchia e a realizzare un indispensabile parcheggio auto per i suoi ben 140 abitanti? Se lo dice lui che quelle del centrosinistra sono “accuse ridicole” c’è da davvero credergli. E’ dai piccoli fatti che si vedono le grandi cose. 500mila sta a 2miliardi, “come gli aerei stanno al cielo e come le navi stanno al mare”. Chapeau!!
UNA TORTA DA DUE MILIARDI
"ci saranno un sacco di candeline da spegnere e di nastri da tagliare!"
UNA TORTA DA DUE MILIARDI
"E' il loro anniversario, io tra moglie e marito non ci metto il dito"
Caro anonimo commentatore #1 davvero non si riesce a cogliere la differenza tra lobbismo e malaffare? Intendiamoci sono sempre soldi nostri ma c’è si mette i guanti, il bavaglino e usa le posate d’argento e chi usa le mani, si sbrodola e ti ruba pure il pollo dal piatto.
Fosse che fosse che il problema non sia tanto il fatto di come si mangia (che a me pare assolutamente non secondario) con il fatto che “qualcuno” non è stato nemmeno invitato a tavola?
Domande in libertà, tanto per dire. Così, perché ferragosto si avvicina…
rp
caro 5#, certo che la differenza si coglie. Io non ho parlato di malaffare. Secondo me è pertinente evidenziare che, chi anche nelle "piccole cose" italiche della legge mancia fa uso discutibile del proprio potere, non mi garantisce che il quadro descritto della maxi torta non sia gestito nello stesso modo.
Ok caro #7 facciamo così, scopriamo le differenze tra la fettina di Gifflenga (di cui ho scritto per primo tanto per dire) e la vicenda Seab. Davvero non cogli le differenze? Le cogli ne sono certo solo che il post che evidentemente non santifica l’”uomo di Gifflenga” ma si chiede perché il Signore della Valsessera invece è “intoccabile”…attenti a fare la figura degli utili idioti caro anonimo…
Ops è saltata la firma
rp
rp, non ti seguo. I tuoi ragionamenti sono fuori dalla mia portata. Non capisco il tono poi, ci siamo alzati con il piede sbagliato? Tu pensi che ci siano gli uccellacci e gli uccellini. Legittimo. Io no.
g
p.s. Io quello di seab, non l'ho votato.
No, l’hai votato solo in Cosrab. E stavi per votarlo pure come nono assessore…tanto per dire.
E il giochino caro Signor g. l’hai cominciato tu…
rp
Si è vero, ammetto, ci amiamo alla follia. Touchè
Il giorno che il direttore di quel giornale dovesse litigare con un suo attuale protetto, per un motivo anche banale tipo che gli ha fregato il parcheggio, la foto potrebbe essere quella di Apicella, ma a quel punto dovrebbe cambiare il titolo: "Una pizza da 2 milardi".
Micidiale, che sequenza di articoli!!
Dalla torta da spartire al sogno del sindaco più banale della storia!!
Questa intellighenzia (интеллигенция) è una garanzia per il futuro del biellese.
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