Non bisogna credere a tutto quel che si legge

E allora cos'è?
Una specie di avvertimento mafioso?

Tipico, invece di risolvere i problemi si caccia chi li denuncia.

la finezza della snapshot per evitare l'aumento degli accessi…
Bene Paolo, non avevo dubbi fosse tutta una fanfaluca.

mc

Faccio sommessamente notare che, da un aggiornamento nei commenti dello stesso autore del post, “alcuni esponenti” sono già diventati “mezzo Pd” pronto ad andarsene. Ellamadonna Cosseddu, sei proprio una potenza… Ma soprattutto, quante diavolo di metà ci sono, nel Pd?

“Un esposto presentato al partito”. Adesso nel Pd si presentano gli esposti.
Certo, come no.

Mi sembra invece di capire che non ci sarà né la posizione del Pd, né i nomi dei fantomatici esponenti pronti a uscire (portandosi dietro la famosa metà del partito) se Cosseddu non sarà “punito”. Insomma, fuffa su commissione (come sempre con un mandante fin troppo facile da capire), in linea con il consueto stile del giornale.

La segreteria si riunisce ogni settimana. L’esposto non esiste. La querela “annunciata”? A chi, a De Nuzzo? Sticazzi.

mdn, hai iniziato tu…

Se vogliamo gonfiare ad arte qualcosa, continuiamo a parlarne…ma in realtà, quì non risulta un piffero di nulla, e ieri sera la segreteria immagino si sia svolta come tutte le altre volte e come tutte le settimane, col suo bell'ordine del giorno e la sua discussione.

Ai partiti non si presentano "esposti": semmai ci si rivolge ai probiviri…ed essendo una di quelle cose che capitano ogni vent'anni, dopo un secondo la saprebbero tutti se capitasse…beh, non ce n'è traccia.

Certo che per montare un caso non basta confondere i direttivi con le segreterie, nè i singoli con le "metà del partito".

Basta sparare alto e nel mucchio. E poi qualcosa succede, come quando si bastona un alveare o si smuove un formicaio.

Quì però davvero si sta costruendo un casino su fondamenta di panna montata. Si guarda il dito mentre si indica la luna…

M.B.

Dicasi macchina del fango.
Prima Pietrobon poi Cosseddu, poi di nuovo Pietrobon e adesso nuovamente Cosseddu.
Il giornale usato come una clava per colpire chi non adula il Direttorissimo “liberal e di sinistra”.
Pralungo o Ghirlanda strumenti utili allo scopo del Direttorissimo che dopo i deliranti editoriali delle ultime settimane decide di usare qualche scarto della politica locale per fare quello che gli riesce meglio costruire la solita “macchina del fango” verso il nemico di turno.
Perché il Direttorissimo non ci spiega il motivo per il quale domani non fa un bel servizio sulla delibera a favore dell’associazione Nosea con la quale il suo “amico” Fava voleva comperarsi l’apicelliano Bettin?

Visto che la discussione è andata oltre le mie intenzioni, a questo punto tengo solo a precisare che, qualsiasi cosa esca domani sul giornale, sulla vicenda non ho inteso rilasciare nessuna dichiarazione, e ribadisco che sono sereno e ho la massima fiducia del partito di cui faccio parte.

Quel che De Nuzzo non capisce o finge di non capire è che, se si tocca Cosseddu, allora sì che succede un terremoto. Magari non se ne va metà del partito, ma una parte molto consistente sì, perchè malgrado quel che si pensa Popolino ne ha aggregata, di gente, semplici iscritti e non solo, molta più di quanto possano disporre certi ex amministratori solo apparentemente più in vista, ma in realtà isolati e tenuti in considerazione solo per il loro passato, neppure tanto rimpianto. Infatti al Pd, che non sono scemi, questa cosa la sanno benissimo, e sanno che le conseguenze potrebbero essere devastanti, forse peggiori di quando sono usciti i sustiani. Ma il punto è che, come dice sempre, Cosseddu non ha nessuna intenzione di uscire dal Pd, né il Pd ha intenzione di cacciarlo,questa faccenda è tutto un bluff e chi lo vorrebbe si metta pure il cuore in pace, magari smettendo di sottovalutarlo, se non vuole farsi male e continuare a coprirai di ridicolo.

Karl Popper in una conferenza a torino iniziava, più o meno  così, il suo intervento

"Buongorno benvenuti sul volo Torino Parigi il cielo è sereno e tra qualche minuto si avieranno le procedure per il  decollo l'arrivo a Parigi è previsto per le 9.30 il comandante vi augura buon Viaggio"

poi ripeteva l'annunco sempre con la stessa  scansione della voce lenta e pacata come un automa.

L'annuncio da rassicurante diventava inquietante.

Questo è quello che succede in questo post.

Non bisogna credere a tutto quello che si legge.

"sto bene,sono sereno, e non sta succedendo niente."

e giù 25 commenti.

Non che mi interessi quello che succede nei partiti, Il governo dell'italia non si sa più chi ce l'ha "Tremonti, Bossi, I mercati, Sclilipoti, La Pgrande" il governo di Biella tanto meno. 

Se qualcuno oltre che nelle stanze guardasse anche dalla finestra forse scoprirebbe che il Biellese non ha bisogno di un autostrada, che il lavoro si genera fornendo garanzie di coesione, che lo stato di benessere di una regione lo si evince dallo stato di salute mentale degli abitanti, che pensare positivo è una forma di ottimismo coscente.

che i soldi ci sono ma bisogna dare una scusa buona per utilizzarli, che per fare sistema bisogna parlarsi.

Che il Giornalismo deve essere una delle forze che aiutano la crescita e non fanno solo casino. 

Che sto cazzo di aereo che deve partire da Milano per andare a Parigi, non deve vivere solo nelle prime parole di una conferenza ma deve essere un annuncio vero.

"Buongiorno benvenuti sul volo che porta il Biellese fuori dalla recessione, tra qualche minuto partiranno le iniziative per creare un clima sereno e di cooperazione tra l'equipaggio ed i passeggeri, io che sono solo un addetto stampa agli annunci contribuirò con tutto il mio entusiasmo per partecipare agli eventi che si organizzeranno a bordo, sappiamo che sull'aereo biellese è pieno di passeggeri illustri e preparati che aiuteranno per il tutto il tempo del volo, auguro a tutti un buon viaggio"

Paolo Cagna.