Cosa direste, voi, dopo una giornata come questa? Cosa direste se doveste parlare a nome del più grande partito all'opposizione, dopo tutto quel che è successo?
Io direi una cosa del genere: "Mi sembra chiaro che la situazione è cambiata, Berlusconi si dimetta, e restituiamo la parola ai cittadini Italiani".
Anzi no, guardate, ancora più semplice. Direi solo questo, per evitare qualsiasi equivoco: "Elezioni". Per far capire che ho capito, e per far capire anche quelli che di solito non capiscono.
Invece no. Conferenza stampa di Bersani, due minuti fa: "Lancio un appello a Berlusconi e alla maggioranza, perché facciano un passo indietro e si apra una fase politica nuova".
Così, tanto per lasciarci qualcosa su cui riflettere, qualcosa da interpretare. E invece no, si capisce benissimo. Purtroppo.
Glielo lasceremo fare anche stavolta? Anche dopo oggi?
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In realtà poi Bersani ha parlato di dimissioni del governo, a quanto pare.
Luca
In realtà Bersani ha fatto esattamente quello che ho detto io, come può vedere e rivedere chiunque si sintonizzi sul loop di Sky Active: e non ho detto che non ha chiesto le dimissioni, anzi, ho detto che non ha chiesto le elezioni. Che sono due cose ENORMEMENTE differenti. Come ha capito, per esempio, Vendola, che invece di far tristi conferenze stampa al chiuso del palazzo è andato in piazza a godere dell'esaltazione generale: e a dire che questo Governo DEVE ANDARE A CASA E I CITTADINI DEVONO POTER VOTARE, non a dire che "potremmo discutere di una nuova legge elettorale".
Secondo te la riflessione sul risultato di oggi è che Berlusconi si deve dimettere, magari per far spazio a un governo Tremonti che poi inizi a discutere col Pd di legge elettorale? Davvero le urne oggi hanno detto questo? A me non pareva, ma sbaglierò io.
Mh, si, ok. Forse sono io che ho letto troppo distrattamente il tuo post.
Forse – perfortuna – sono dichiarazioni che per oggi passeranno un po' sotto silenzio. Meglio così.
Il problema non è l’attenzione, ma l’intenzione. Ah, e poi scusa se mi sono accalorato. Questa cosa mi ha rovinato la giornata, e non una giornata qualunque.
Paolo sei pazzesco… risponde l'abbraccio IN PIAZZA di Bersani e Prodi di fronte al PD romano che applaude accalorato. La giornata non ce la lasceremo rovinare, via, non rovinartela nemmeno tu…
A me la dichiarazione che ha rovinato la giornata è questa.
"Il centrosinistra ora deve fare un attacco a tre punte: al centro il Pd con Bersani, a sinistra Vendola e Di Pietro che si alternano e sull'altra ala destra Casini e Fini". Il vicesegretario del Pd Enrico Letta, a Parma per scendere in campo nella partita del cuore, usa una metafora calcistica per il suo progetto sulla coalizione da presentare alle elezioni. "Tre punte così – ha spiegato – non le aveva nemmeno il Milan di Sacchi. Faremo perdere la palla a Berlusconi".
Ma perché quest'uomo deve stare nel Pd? Perché non va sull'ala destra e poi anche un po'…
Ritz