- Venga, generale, venga.
- Sicuro che non disturbo? Posso passare più tardi, se vuole.
- No, si accomodi. Le posso offrire qualcosa? Un whiskino?
- La ringrazio, ma sono a posto così. Sa, non durante il servizio.
- Certo, capisco. Se non le spiace io invece me ne verso due dita. E' davvero ottimo, questo bourbon. Pensare che ne ho fatto a meno per tutta la vita.
- Già. E il look sbarbato le dona molto, se posso permettermi un complimento.
- Mi ringiovanisce, vero? Ogni tanto porto ancora la mano al mento, per accarezzarmi la barba che non ho più. Una vecchia abitudine. Immagino passerà.
- Non ho dubbi.
- E guardi questo completo. Tocchi, tocchi.
- Davvero un taglio eccellente.
- Italiano. Ne ho ordinati una dozzina, più che altro lino. A queste latitudini…
- Ne deduco che la sistemazione sia di suo gradimento.
- Assolutamente. La casa è talmente grande che ancora devo esplorarla tutta. Stanotte ho impiegato così tanto a trovare un bagno che quasi me la faccio addosso. E poi, tutti quei canali satellitari… Ha mai visto "Il boss delle torte"?
- Non credo, no.
- Ma deve, assolutamente! E' un programma ambientato nella pasticceria di un italoamericano, a New York. Fanno vedere certe torte…
- Farò in modo di fargliene fare una apposta per lei.
- Se fosse a forma di Torri Gemelle…
- Bellissima idea, molto appropriata. Lo consideri fatto.
- Grazie. E' questo che mi piace di voi americani. La cura dei dettagli.
- Troppo buono. La sua soddisfazione è la nostra soddisfazione.
- Stia tranquillo. Piuttosto, ha funzionato la messinscena?
- Direi di sì. Qualche voce dissonante, come al solito. Ma non è un problema, anzi: tutto contribuisce a comporre il quadro generale.
- Bene, fa piacere portare a termine un lavoro ben fatto.
- Nessuna nostalgia?
- Come? Oh no, no davvero. E come potrei? Anzi, sa cos'è che in assoluto mi manca meno?
- Non riesco a immaginarlo.
- Venga con me, si affacci dal terrazzo. Vede?
- Sì, ma non capisco cosa…
- Uno sguardo a perdita d'occhio. E nemmeno una capra. Nemmeno una singola, fottuta capra. Dio, le odiavo, quelle maledette capre.
- Niente più capre per lei, signore.
- No, grazie al cielo. Mai più.
- Cambiando argomento, volevo sincerarmi che gli accrediti stiano arrivando regolarmente sui suoi conti esteri.
- E chi ci bada? Comunque immagino di sì, o il mio staff mi avrebbe avvisato. E' interamente composto…
- … di donne bionde. Sì, ho saputo. Di nuovo, una scelta impeccabile.
- Non voglio più vedere un capello scuro o riccio, finché campo.
- E noi faremo in modo che lei campi a lungo. Molto, molto a lungo.
- Più che altro vi conviene. Se certe informazioni in mio possesso divenissero di dominio pubblico…
- Non lo dica neanche. Sappiamo stare ai patti, come ha potuto constatare.
- Non mi posso lamentare. Ora, se mi vuole scusare, è l'ora della pennichella.
- Ma certo. Per qualsiasi cosa…
- Grazie, lo so. La saluto, porti i miei omaggi al Presidente.
- Sarà fatto. E' un piacere, fare affari con lei.
- Il piacere è tutto mio.
3 MAGGIO 2011
Impossibile: Bin Laden era ricchissimo di suo, ed era lui a finanziare Al Qaida.
Dillo agli sceneggiatori hollywoodiani.
MA COME SI FA A SOSTENERE UNA PORCATA DEL GENERE! SEI TU IL TERRORISTA, DOVEVANO VENIRE A PRENDERE ANCHE TE!
Veramente ho scritto due teorie del complotto: significa che sostengo due tesi completamente diverse? Oppure significa che sei talmente fottuto nel cervello che non capisci neppure quando una cosa è scritta solo per farsi due risate?
Dimmi che non sei vero, ti prego.
con certi blogger infestanti è inutile farsi due risate.. non ci arrivano proprio
Paolo non sarei così sicuro che il tuo racconto è di pura fantasia.
Toglierei gli "omaggi al presidente", penso che lui, in buona o mala fede, ci creda perchè in questo momento gli fa comodo, ma credo che solo la CIA sappia esattamente quello che è successo.
Credo che Osama, morto o vivo che sia, non si farà più sentire.
Credo che il corpo di Osama, nell'interesse di tutti gli americani, avrebbe dovuto essere portato in America, dove sicuramente non gli avrebbero dedicato solenni esequie. Non capisco perchè abbiano rinunciato all'evidenza dei fatti.
Nei prossimi giorni, vediamo che fine hanno fatto i sopravvissuti della casa di Osama, non saranno tutti muti e non credo gli abbiano detto "cercatevi un albergo".
Ieri sera, per coincidenza ho visto "fair game – caccia alla spia", guardatelo e meditate.
Sulla Luna siamo certamente andati, ma Osama….. boh, ai posteri l'ardua sentenza.
Fausto Fabiano
e chi lo dice che sulla luna ci siamo andati ! Lo sanno anche i sassi che non è affatto vero.
Paolo, leggendo le risposte non ti viene da pensare che forse è tutto inutile?
Fav1
X 8
Vuoi essere alla ribalta, senza nulla da dire, è molto berlusconiano non essere d'accordo senza spiegare il perchè.
Fausto Fabiano ribadisco Fausto Fabiano
mah… secondo me nemmeno è mai esistito questo Benladen. E' una invenzione della CIA. E anche questo Cosseddu di Popolino mi sembra una creatura di pura fantasia…
slm
Paolo, perchè non obblighi a firmare le proprie cazzate, anch'io ne scrivo tante, ma le firmo sempre, non vogliamo essere dei pusillanimi, vero?
Fausto Fabiano
Sono a tanto così dal chiudere i commenti di Popolino. Non mettetevi pure a dirmi come lo devo gestire, non tirate la corda.
Non sto dando delle indicazioni al blogger, tanto per chiarire, ti sto facendo una domanda: se tu scrivessi sul blog di un altro, firmeresti le tue affermazioni?
La domanda era indiretta e di stimolo a tutti gli anonimi, affinchè si presentino, soprattutto quando scrivono, perchè vorrebbero (condizionale) essere caustici .
Fausto Fabiano
firmatevi, razza di conigli!!!
anonimo