28 OTTOBRE 2010

Noi suoneremo i nostri tromboni

TromboneFamilyFillmore“Nasce il gruppo consiliare – Uniti per Biella – e la loro prima richiesta, per il consiglio comunale di domani, è che sia aperto dall’esecuzione dell’inno di Mameli. (…) Magari sperando che anche qualche consigliere d’opposizione si faccia toccare da tanto patriottico lirismo (ma nessuno può essere così coglione, dai)”.

Così scrivevo solo lunedìscorso. Ovviamente, oggi leggo su Eco (che dedica all’argomento una mezza paginata): “Ben vengano queste mozioni che riaffermano il principio di unità della penisola (sic!). Potrebbe essere una buona occasione per risvegliare quello spirito patriottico che in Italia si respira soltanto durante i mondiali di calcio”.
Ora, io a volte davvero mi chiedo cosa passi per la testa del nostro ex sindaco Barazzotto.
Chiedo, sul serio pensa che “queste mozioni riaffermino il principio di unità della penisola”? Fatemi capire, perchè magari sono io che non ci arrivo: tutte queste preoccupazioni per l’unità d’Italia, quando bastava far suonare un motivetto all’inizio di un consiglio comunale?
E poi – facendo il grosso sforzo di passare oltre l’infelice esempio calcistico – una volta eseguito l’inno a Palazzo Oropa, davvero sarà riaffermato “il principio di unità della penisola”? Oppure, più banalmente, un gruppetto di consiglieri di maggioranza pentiti (ma non si sa quanto) otterranno altri spazi sui giornali gentilmente offerti dall’opposizione? Suonare l’inno è l’affermazione simbolica di un principio, o semplicemente ci stiamo facendo portare a spasso come gonzi, come al solito? Mi stupisco, perché uno come Barazzotto, che è in politica da molto tempo, il significato del termine “strumentalizzazione” dovrebbe averlo ben presente. Evidentemente no, e non si capisce se sia più la fregola all’idea che questa Giunta cada o la paura di non apparire abbastanza sul pezzo, a fargli perdere completamente la lucidità, a fargli scordare i fondamentali. Lui penserà che questo serva a far squillare le nostre trombe, ma io sento solo i soliti tromboni, e francamente mi viene voglia di suonarli per bene.
Per questo, personalmente, gli suggerirei che sarebbe forse più opportuno chiedere conto, a questi meridionalisti dell’ultima ora, dove cazzo stavano negli ultimi 16 anni, quando la Lega loro alleata smontava violentemente il concetto stesso di unità nazionale. Invece di proporre stronzate musicali, se questi consiglieri ribelli fanno sul serio, votino contro i tagli alla scuola, o contro la svendita dei beni pubblici. Le occasioni non mancano, e non basta astenersi o allontanarsi dall’aula come usualmente fanno. Dimostrino che i principi da cui sostengono di essere animati vanno oltre l’ambizione e la vanità personale, poi ne riparliamo: e a quel punto possiamo anche chiamare una banda, per far suonare l’inno di Mameli, paghiamo noi.
Invece, mi tocca ricordare che, se questa Giunta è in crisi, lo è per casini interni, non certo per il lavoro fatto dall’ex sindaco e dai suoi ex assessori. Che in questi mesi – pur ammettendo che spesso i giornali non gli hanno dato spazio – su tantissimi problemi concreti della città l’impegno di quello che dopotutto è stato sindaco fino al giugno 2009 non è stato certo brillante, se non per la sua assenza. E che per questo, leggerlo oggi così infervorato per una puttanata, semplicemente, è offensivo.
Se, aldilà delle rare occasioni in cui gli viene chiesto un parere – sfortunatamente, a questo punto – il lavoro del semplice consigliere d’opposizione (con l’aggravante di essere capogruppo) non gli interessa, forse dovrebbe lasciarlo ad altri con più motivazioni, che la sua non è una posizione acquisita. Non lo è più, da almeno un anno e mezzo, e di certo non gli sarà confermata finché la gestisce in questo modo.

  1. se abbiamo perso a Biella ci sarà bene un perchè!

    anonimo
  2. “Con questi dirigenti non vinceremo mai”, lo aveva detto Nanni Moretti, e sapete che anno era? Il 2002. E sapete chi sono quei dirigenti di allora? Gli stessi di oggi. Sono già passati otto anni, mica pochi.
    :(

    anonimo
  3. Se ti trovano morto la lista dei sospetti sarà molto lunga.

    anonimo
  4. Anche se per scherzo, il terzo commento è proprio di cattivo gusto.

    anonimo
  5. Anche a me non sembra il caso di far certi commenti.
    franci

    franci
  6. se a Biella si è perso ci sarà un xkè?…certo l’ultimo dato del PD al 24% la dice lunga l’ex sindaco poteva solo limitare i danni, daltr’onde visto lo spostamento sempre più a sx del PD credo che sarà difficile risalire il dato….dato di fatto i laici liberali e moderati dove andranno????…

    anonimo
  7. il commento 7 è l’inversione della prova! come si può limitare i danni propri (narcisismo, incapacità amministrativa e politica, geniali trovate dopo le gite d’elite in barca della domenica, impreparazione sostanziale ect.) prodotti in 5 anni? il risultato del PD è anche conseguente. Avessimo fatto le primarie col cavolo che io lo votavo.

    anonimo
  8. Dove andranno i laici liberali democratici dopo aver fatto di tutto per affondare il PD ? Il valore aggiunto del sindaco era = 0 Pova ne sia il flop della sua lista .

    anonimo