8 GIUGNO 2010

Per fare una provincia grande serve una montagna grande

Questa storia del taglio delle province sta diventando più lunga di una barzelletta di Walter Chiari, ma meno divertente. Adesso pare che salteranno quelle con meno di 200 mila abitanti, con una deroga dove più della metà del territorio è montano.
Mi segnalano che Simonetti si aggira con un righello in mano.

Update: dopo un primo conto, essendo sparito il riferimento alle province confinanti con uno Stato straniero, questa volta a saltare sarebbe Vercelli.

  1. Wow, Vercelli provincia di Biella. Ahaha 

    utente anonimo
  2. Mi sembra una cazzata galattica, non si capisce perchè l'impossibilità di sfruttare demograficamente un territorio montano, vale più di un territorio che non si espande urbanisticamente, perchè le risaie sono una ricchezza da non perdere.
    F.F.

    utente anonimo
  3. ragazzi a Vercelli c'è già un'inceneritore!
    Vedetela cos'ì!

    Comunque stà storia delle provincie non è ancora finita.
    Fabio

    utente anonimo
  4. "Uniti si, ma contro Vercellì" ?

    A.

    utente anonimo
  5. Ho capito! Non siamo federalisti, siamo leghisti e campanilisti, più che altro, ignoranti.
    Mi dimetto……
    F.F.

    utente anonimo
  6. cosa vi avevo detto?
    La storia delle provincie non è ancora finita!
    http://www.rainews24.it/it/news.php?newsid=141817&utm_source=twitterfeed&utm_medium=facebook

    utente anonimo