Bisogna essere abbonati a Sky, e la cosa esclude molti (oppure bisogna avere una connessione a internet e saper cercare, ma questo è un altro discorso). Fox Italia produce e manda in onda da tre anni una serie – si intitola Boris – che racconta dell'Italia cose che non dice nessuno, ma proprio nessuno. La terza stagione – finisce stasera – è un'epifania.
E fa anche molto ridere.
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s-t-u-p-e-f-a-c-e-n-t-e
Manuele
Questo è un prodotto "per pochi" solo perché i "molti" non sanno neanche che ci sia. Se qualcuno pensa che il massimo del divertimento oggi siano Zelig o le sparate di Crozza qui potrebbe collassare. Due giorni fa ho parlato con un attore di Centovetrine che mi raccontava aneddoti che sembravano presi di peso da una sceneggiatura di Boris. E lui di Boris non conosceva l'esistenza! Per capire come funzionano certi meccanismi della comunicazione televisiva del nostro Paese (e tutto ciò che ad essa è legato a doppio filo) Boris dovrebbe essere mostrato nelle scuole. E poi da anni in Italia non si vedeva qualcosa scritto in maniera così brillante.
Io il finale l'ho già visto online e non lascia spazio a dubbi: una quarta stagione ci sarà sicuramente. Evviva!
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