18 MARZO 2010

Per fortuna che ci sono i reality

Mai, mai la Rai avrebbe permesso una trasmissione in cui si potesse discutere di pedofilia e omofobia nella Chiesa. Ci voleva un reality, ovvero la forma televisiva più squalificata e squalificante che sia disponibile al momento, e un intellettuale pagliaccio – ovvero un pagliaccio ma ciò nonostante un intellettuale – che in un momento di lucidità esce dal ruolo di macchietta gay stile “La cage aux folles” per dire una cosa.
E poi lo cacciano, certo: però intanto l’ha detta, e la parola detta non torna indietro.

  1. E’ stato scandaloso ieri sera, come tutte le trasmissioni che ci propina ultimamente la ns. Tv Fessi noi ad aver pagato il canone!!!!!!!Ciao Edda

    Edda
  2. Forse non era il contesto adatto, ma Busi ha detto cose ovvie, dalla posizione del Papa alle tette rifatte della Venier.
    Forse proprio perchè ovvie (della serie lo sanno tutti ma non lo si deve dire) che lo hanno cacciato.
    La trasmissione non l’ho visto per fortuna, ma Blob stasera, con due passaggi, ha fatto capire benissimo il basso livello raggiunto.
    mastma

    mastma
  3. Che ipocrisia…. e comunque uno intelligente come Busi cosa ci sta a fare in mezzo a quelle galline e a quella pescivendola della Ventura???

  4. bravo busi. ha fatto proprio bene, senza ipocrisia, che tutto permea.

    nellabrezza

  5. ci sta per sputtanarli un pò, cara cattivissima!