L’Eco in edicola oggi fa, a firma di Paolo La Bua, l’operazione sintattica che riporto. "L’ex sindaco di Biella Vittorio Barazzotto – scrive La Bua – (mozione Bersani) ha detto che non andrà a votare, Roberto Pietrobon (Rifondazione) ha dichiarato di appoggiare Cosseddu, così come il consigliere comunale Giacomo Moscarola (Lega Nord). Cosseddu incassa e ringrazia".
Operazione sintattica, dicevo, perché da questa frase sembrerebbe che io gradisca il voto della Lega. Non scherziamo. Ho scritto fiumi di parole contro i leghisti, in particolare in questi giorni, e proprio con il personaggio in questione ho avuto un violento scontro proprio qui su Popolino lo scorso 15 gennaio.
Nello specifico, se posso autocitarmi: "Io sono invece sempre più convinto che le elezioni, queste in particolare, si vincano proprio sparando su di voi (che serva o meno sarebbe un caso in cui la caccia è davvero attività sportiva), per chiedervi conto dei tanti anni di governo in cui non avete combinato un bel niente di concreto, in compenso avete organizzato delle gran bevute, e soprattutto delle gran mangiate, costume romano al quale vi siete abituati in fretta".
Non mi sembra che io incassi e ringrazi.
Dopodiché, bisognerebbe avere l’intelligenza di capire che se un consigliere di Lega Nord si iscrive a un gruppo Facebook dichiarando di volermi votare lo fa per danneggiarmi, non certo per favorirmi. Non mi sembra difficile.
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Ma insomma, ma qui stiamo veramente toccando il fondo. Questa è un’operazione schifosa, il tentativo di far passare il concetto che tu saresti sostenuto dalla Lega è veramente ridicolo, a maggior ragione perché sei tu. La verità è che questi si stanno cagando addosso e quindi vogliono tenere le persone lontane dalle urne.
Non facciamoci intimorire, andiamo a votare ed esercitiamo i nostri diritti! Questi vogliono fottere la democrazia!
Ho seguito con attenzione la candidatura di Cosseddu e apprezzato molto il blog. Sono rimasta delusa dai toni francamente eccessivi e dal fango (a mio giudizio davvero troppo) gettato sui rivali interni del PD. Capisco che la posta in gioco è davvero alta (anche in termini economici: un consigliere regionale guadagna, in PIemonte, uno stipendio netto tra 6.400 e 8.700 euro mensili, con un’indennità di fine mandato tra gli 85.000 e i 257.000 euro e vitalizi simili a quelli dei deputati - vedi: http://speciali.espresso.repubblica.it/popup/gli-stipendi-dei-consiglieri/index.html); però io credo ci siano questioni di stile a cui, in politica, non si deve mai venir meno.
Che tra quello che si candida per il terzo mandato e quello che è perdente in partenza l’interesse economico venga fatto notare proprio al secondo è una cosa che richiede molta fantasia. In secondo luogo, qui il fango non c’entra niente, qui si tratta di aprire porte e finestre e far partecipe il pubblico di un mercato delle vacche basato su principi non esattamente nobili, e che prospera proprio perché nessuno ne è a conoscenza.
Come diceva Oscar Wilde, "se i mattatoi fossero di vetro sarebbero tutti vegetariani".
Criticare è legittimo. Anche se il criticato è il padrone di casa. Quello però che ritengo veramente fastidioso è l’abitudine alquanto diffusa e puerile di nascondersi dietro un anonimato che sa molto di "critica strumentale". Signori criticate pure ma fatelo con nome e cognome.
Roberto Biagioni
Tanto per chiarire, visto che questo non è il mio modo di far politica.
Ho scritto su un social network(quindi nessun comunicato ufficiale!!!!!) che se avessi potuto, il mio voto tra gli sfidanti delle primarie del pd l’avrei dato a Paolo Cosseddu. Questo voto l’avrei dato per una simpatia verso il suo blog e poichè lui rappresenta un giovane, come me.
Lungi da me creare questa inutile polemica.
Poi se il PD deve affidarsi a comunicati stampa dopo aver letto una mia frase su facebook questo ha davvero dell’incredibile….
Pensavo che il Pd avesse cose ben più serie a cui pensare che non andare a vedere cosa scrive il sottoscritto su facebook per poi divulgare dei comunicati stampa.
Per chiudere questa polemica, il sottoscritto non anrdà a votare a nessuna elezione promossa dal PD ma darà il suo appoggio "morale" al candidato Paolo Cosseddu, in quanto, come detto in precedenza, penso che la politica debba svecchiarsi e Paolo rappresenta un giovane esponente emergente della politica.
Giacomo Moscarola