Fai la riverenza, fai la penitenza

Premesso che Di Pietro e Belpietro mi fanno un effetto che neanche Bibì e Bibò, questa cosa del “vilipendio al Capo dello Stato” ha addosso una puzza di vassallaggio medievale che non si resiste. Che cosa mi rappresenta il “rispetto per le istituzioni”? Significa che posso criticare Giorgio Napolitano, dirgli che è un pennellone pelato, ma nel momento in cui diventa Presidente della Repubblica non posso più? E perché, di grazia? Dopotutto, è sempre lui, e in base al fatto che è lui e non un altro a ricoprire una carica, lo farà come gli viene. E a un cittadino italiano questo può piacere, ma anche no, liberamente. O no? E, visto che vale anche per i presidenti di Camera e Senato, come la mettiamo con Schifani?
Ditemi, che mi regolo.