Popolinen blitzkrieg

Ultimamente Popolino ha preso una piega molto territoriale: l’interesse suscitato mi conferma in questa linea, ma al tempo stesso mi spiace aver postato meno contenuti per quei lettori che non sono di Biella e dintorni (e ce ne sono).
Un post di lunedì, intitolato Dieci Semplici Regole, era evidentemente fruibile da un’audience generalista, ed è stato linkato da una serie di altri siti in tutta la cosiddetta blogosfera (in particolare da Wittgenstein, cosa che equivale a una benedizione papale). Così, da martedì in poi questo blog che già mi stava dando delle belle soddisfazioni ha avuto un’incredibile impennata di accessi. Cosa di cui sono molto grato, e un po’ stupito: come ricordo sempre, Popolino è aperto solo da marzo, e la rete è un luogo molto grande. Trovare un proprio posticino non è semplice, né scontato. Perciò, grazie a chi passa di qui.
Chiudo aggiungendo che, in almeno uno dei giorni di questa settimana il numero di visitatori di Popolino ha stracciato i giornali biellesi on line. Come ho già scritto in passato, ho curato uno di questi siti, quindi so quel che dico. Questo risultato la dice lunga sullo stato dell’informazione nel Biellese, e sul bisogno delle persone di trovare spazi nuovi.