14 GIUGNO 2009

Il Pavone Rita

Il pavone appartiene a una specie poligama, e si adatta bene a qualsiasi ambiente. Caratteristico lo strascico che si apre a ventaglio quando il pennuto si sente minacciato. Sgradevole il verso che emette.

A proposito dell’Appello a Wilmer Ronzani, sulla sua pagina di Facebook, l’esponente del Pd biellese Rita de Lima scrive:

sono particolarmente colpita dalla proposte fatte da persone che appartengono ad altre formazioni,altri gruppi e che entrano nel merito di scelte che competono solo ed esclusivamnet al PD che,per altro loro non hanno votato.
Le diecisioni di chi sarà iò capogruppo prov.e comunale spettano al PD,non gradisco l’interferenza,a meno che ci sia un disegno politico chiaro ,per quanto riguarda RC ,I love Biella etccc..perchè con persone del valore e dello spessore di Wilmer altri hanno paura di sfigurare .
Con Wilmer c’è stato, a differenza di altri un lavoro concertato ,serio e la sua Leadership non è in discussione a differenza di altri.A buon intenditore poche parole!!!
Dopo di che la politica ha delle regole,chi perde resta!
Per fare un’opposizione forte,chiara,costruttiva!Che farà Ronzani,il Pd,la sua Lista sono cose che riguardano ill PD,agli altri il compito di regolarsi a casa propria…. Visualizza altro
Il colmo è che a chiedere grandi gesti siano le persone che non lo hanno votato,

Inizialmente volevo dare una limata all’italiano e all’ortografia, ma poi ho pensato: se va bene a lei, lasciamo questo tocco di verismo. Anche la virgola alla fine, mica era seguita da altro: la frase finisce lì. Io ne faccio di strafalcioni, ma poi almeno mi rivedo on line e mi correggo.
Le ho già risposto su Facebook, ma rispiego qui – ampliando un po’ – anche per coloro che non hanno accesso a quei contenuti.
- La proposta viene dal sottoscritto, tesserato Pd. Quindi le scelte mi competono. Gente, non avete idea di quanto mi competono. Ma lo vedrete, questo è solo l’antipasto di un’abbuffata, e ho un appetito che mi mangerei un bue. Inoltre, io il Pd lo voto. Detto questo, un’idea è giusta o sbagliata a prescindere dalla tessera che ha in tasca chi la espone. Agli elettori è chiesto di votare il partito ma non possono esprimersi sulla sua gestione se non si tesserano? Ma non si era parlato, alla fondazione del Pd, di partito allargato a tutta la società? Qui l’unica cosa che si vuole allargare è il buco del… Penso si sia capito.
- Questione Rifondazione: non c’è stato nessun complotto, solo un’dentica visione delle cose. In due giorni i pidini hanno talmente scassato il cazzo al segretario Pietrobon che, per non danneggiare l’iniziativa, ha fatto un passo indietro. Ma prima di lasciare, e di questo lo ringrazio, ha scritto:

Nel lontano 2005, quando scoppiò la questione dei doppi incarichi di Roberto Pella (vicesindaco a Valdengo, consigliere provinciale e consigliere comunale), appoggiai la posizione di Wilmer Ronzani per la richiesta di dimissioni almeno in uno dei due enti analoghi. Allora gli assessori di Rifondazione, Alberto Zola e Marco Abate, si dimisero da consiglieri a Viverone (…) e Cossato. Li seguirono Pelosi, Como, Sciarretta e altri. Non so cosa sia cambiato da allora oltre il fatto di essere tutti assieme in minoranza. Per me la regola e i principi valgono a prescindere.

- Questione I love Biella: ricordo a Rita che I love Biella è una lista civica alleata del Pd, guidata dallo stesso candidato sindaco uscente, il quale anche se l’idea evidentemente non è gradita è un tesserato del partito. E avrà un incarico solo, quello di consigliere di minoranza in Comune. Detto questo, non è lui l’ispiratore dell’iniziativa, anche se ho marginalmente collaborato alla sua campagna e sarebbe facile maliziare. in realtà, posso considerarmi fortunato che quando ha saputo dell’appello non mi abbia menato. Gli altri di I love Biella che hanno aderito, trattandosi di lista civica, sono apolitici, ma alcuni di loro hanno a cuore che a Biella ci sia un Pd migliore, e sappia Rita de Lima che potrebbero tesserarsi. Presto. E allora sì che ci si schianta dal ridere.

- Faccio notare che l’appello ha fatto in due giorni 50 sottoscrittori (and counting), mentre a protestare sono sempre gli stessi quattro disperati in croce che si scapicollano da un lato all’altro di Facebook, senza tenere conto del fatto che, come dimostrato da una risposta a Stroscio di ieri notte, quando alle 4,31 gli consigliavo caldamente di non darmi del fascista, io non dormo mai, scrivo a getto continuo e soprattutto non mi faccio impressionare facilmente.

- La perla di tutto l’intervento di Ritona nostra:

Dopo di che la politica ha delle regole,chi perde resta!

Chi perde resta. Punto esclamativo. Rita, ti stupirà ma si era capito.

Infine, la risposta alla domanda fondamentale sulla vita, l’universo e tutto quanto: ma perché si incazza tanto?
Dai che è facile.
Perché vuole essere il prossimo segretario del Pd di Biella, con la benedizione di Ronzani: e si tenga presente che l’appello mica chiede che Ronzani sia spedito a Guantanamo, solo che non ricopra due incarichi, come fa il suo avversario deputato ed eletto presidente della provincia, e che dia un segnale.
Purtroppo per Rita, questa piccolissima iniziativa le ha rovinato il piano nottetempo architettato.

Sono andato lungo, ma tenete ancora per qualche riga, perché questa è fortissima: Rita, credeteci o no, ha aderito all’appello su Facebook. Per tenerlo d’occhio, ovviamente: però intanto si è iscritta. Poi ha copiaincollato l’intervento di cui sopra, correggendo gli strafalcioni ma non troppo, e ne è uscita.
Vai per la tua strada, Rita, vai. E’ stato un breve tratto di strada, quello fatto insieme, ma memorabile.

  1. chi perde resta non è male,

    mi fa veire in mente quell’altra famosa di Badoglio: la crisi è finita ma la crisi continua

    a proposito, sulla falsariga di queste beghe di bottega, leggo di quella telefonata di Dalema a Reichlin che nel corso di un passaggio recita “Non possiamo affidare il partito alle Serracchiani od alle Mogherini: La cultura che noi rappresentiamo deve trovare il modo di incidere” il micro replica il macro e viceversa, mantemgo le mie perplessità in ordine al modo per rompere questa dinamica da uroboro

    ps mi rendo anche conto di non capire un beato cazzo della politica biellese, ma queste premesse non è che mi entusiasmino al punto da colmare la lacuna…

    utente anonimo
  2. Come dicevo altrove, ecco l’utilità di leggersi le beghe biellesi…se il pd crolla ovunque, un motivo ci sarà e ne troviamo ulteriore conferma.

    Ma quanto si saranno arrabbiati d’alema&co. per la vittoria della serracchiani?

    Mi raccomando, continua con la tua battaglia! (però, la politica su facebook, che roba strana)

    utente anonimo
  3. carissimo. come avrai capito, mi sono rotto il cavolo di FB, proprio per la storia delle amicizie e del parlarsi addosso. Quindi, due cose:

    1) divento fan ufficiale di popolino anche se ogni tanto spari qualche stronzata (ma altrimenti mi annoierei)

    2) dopo le reazioni PD, sottoscrivo anche qui l’appello alle dimissioni di Ronzani o dall’una o dall’altra parte. Ribadisco, non sono completamente d’accordo nel merito, ma sul metodo sfoggiato e sulle risposte date, non ho dubbi: Popolin, Popolin, W Popolin

    visto che non ho piu’ nulla di telematico che possa identificarmi, firmo e lascio mail

    edo tagliani

    edoardotagliani@yahoo.fr

    ciao ciao

    utente anonimo
  4. vedi commento al post su scaramal…

    utente anonimo