Cosa succede a tutti quelli che non vincono X-Factor? Se lo sono chiesti al Times, e come era immaginabile per qualcuno il ritorno all’anonimato non è stato facile da accettare. Meno scontato quello che alcuni raccontano sullo strapotere di Simon Cowell, sulle clausole contrattuali che proibiscono loro di parlar male dello show, e su un controllo artistico che in sostanza impedisce loro di gestirsi autonomamente.
“Simon kept saying, ‘I know what I’m doing,’ by which he meant, ‘I know what sells.’ But it sounded like karaoke to me. I was offered £12,500 to go away quietly, and when I didn’t take it, life got very difficult. My website came down, there was a lot of negative publicity…”