Luigi Crespi ha cancellato dal suo blog la mia seconda risposta alla discussione che citavo qui. Lo segnalo non per polemizzare o gridare alla censura – ognuno in casa propria fa come ritiene, e in effetti nel mio secondo intervento ero stato un po’ più esplicito - ma solo per farlo presente a chi ha seguito la vicenda un post dopo l’altro e ora non ci si raccapezza più.
